Momento difficile per Hysaj, rottura col Napoli? I possibili sostituti

Elseid Hysaj ©Getty Images

Elesied Hysaj in Napoli-Milan ©Getty Images

Sostituti Hysaj – Il calciatore albanese pare non stia vivendo un grande momento in azzurro. Ecco i possibili sostituti in caso di addio.

Una situazione che si trascina da settimane. Hysaj ed il Napoli non sembrano più viaggiare sulla stessa linea d’onda. Qualcosa è cambiato nel rapporto tra calciatore e società, e pare che qualche equilibrio si sia compromesso, magari non in maniera definitiva. Lo fanno capire le parole dell’agente del terzino, piuttosto rigide nei confronti dell’allenatore e della società. Se fino alla scorsa stagione l’ex Empoli era considerato un punto inamovibile dello scacchiere tattico di mister Sarri, ora con Ancelotti le rotazioni nel suo ruolo sono innumerevoli. In Champions gli viene preferito Maksimovic, che garantisce un approccio tattico diverso alle gare, in campionato sempre più frequentemente, invece, tocca a Malcuit.

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Sostituti Hysaj, i nomi

Il timore di diventare una riserva attanaglia l’albanese che ora chiede spiegazioni al club. Si delinea così la possibilità, ad oggi ancora piuttosto remota, di un addio (che potrebbe avvenire anche a giugno) e, così, il Napoli si guarda intorno in cerca di alternative su quel ruolo. Il primo e più stimolante nome sulla lista di Giuntoli sarebbe quello di Benjamin Pavard, terzino dello Stoccarda che ha stupito tutti nel Mondiale con la Francia. Occhio, però, anche a Lazzari (che ha caratteristiche molto offensive), che la SPAL ha dichiarato incedibile per il momento ma sul quale si potrebbe tornare a lavorare nel prossimo mese di giugno. Altra possibile voce, infine, è quella che riguarda un ritorno di fiamma per Vrsaljko (attualmente all’Inter), con l’Atletico interessato ad uno scambio con lo stesso Hysaj. Tutte situazioni possibili, ma che per ora non trovano conferme importanti. Sarà il calciomercato a dare a tutto una risposta, per ora il calciatore del Napoli dovrà lavorare con il gruppo per convincere Ancelotti della sua insostituibilità.