Malcuit, rendimento da top player: ed è costato pochissimo

Il francese Kevin Malcuit ha convinto tutti. La sua capacità di saper interpretare entrambe le fasi di gioco si è rivelata preziosa per il Napoli.

Kevin Malcuit è cresciuto molto dopo essere arrivato al Napoli nello scorso calciomercato estivo. Il 27enne terzino destro francese, che può ricoprire all’occorrenza tutti i ruoli laterali, era giunto in maglia azzurra tra lo scetticismo generale. In molti si chiedevano infatti chi fosse e perché mai il Napoli avesse speso circa 12 milioni di europer regalarlo a Carlo Ancelotti. Una cifra che nel calciomercato spesso rappresenta il limbo per quei calciatori non giovanissimi, proprio come nel caso di Malcuit. Che però davanti a se ha comunque ancora diverse stagioni da poter vivere ad alto livello, essendo giunto nel pieno della maturità calcistica. Sulle cifre, 12 milioni non sono pochi ma non sono nemmeno gli oltre 40 spesi dalla Juventus per Joao Cancelo od i 24 concordati dall’Inter per il deludente e fragile Vrsaljko. Per molto meno il Napoli però ha dimostrato di averci visto giusto.

Malcuit, ormai è un titolarissimo del Napoli

Ecco che Malcuit è riuscito a scalzare Elseid Hysaj dal posto di esterno difensivo destro che l’albanese occupava in maniera ininterrotta da tre stagioni. La corsa, lo spirito di sacrificio e la precisione nelle giocate sia offensive che difensive hanno destato l’ammirazione dei tifosi. Il francese è riuscito a stupire favorevolmente tutti, grazie ad un necessario periodo di apprendistato nel calcio italiano ed al duro lavoro quotidiano. Malcuit si è dimostrato molto utile soprattutto da un mese a questa parte. Ogni qual volta Carlo Ancelotti lo ha fatto giocare, il transalpini biondo ossigenato ha fornito giocate efficaci e di qualità, con sgroppate sulla fascia, cross continui e precisi al centro e repentine chiusure in diagonale. Di questo passo, l’alternanza tra gli uomini della rosa del Napoli potrebbe riguardarlo sempre meno.