Koulibaly+e+Osimhen+alzano+la+voce%3A+le+soluzioni+per+combattere+il+razzismo
napolicalciolivecom
/2021/10/04/koulibaly-anguissa-osimhen-razzismo-fiorentina-napoli/amp/
Napoli News

Koulibaly e Osimhen alzano la voce: le soluzioni per combattere il razzismo

Koulibaly, Osimhen e Anguissa alzano la voce e propongono diverse soluzioni per combattere il razzismo: la Serie A prenda appunti.

Kalidou Koulibaly abbraccia Victor Osimhen (GettyImages)

Il 2-1 del Napoli a Firenze passa un po’ in secondo piano. Sette vittorie di fila in campionato come possono essere tralasciate, vi chiedereste. Eppure, al termine della gara ci sono stati alcuni episodi incresciosi, che hanno riportato al centro del dibattito un problema della società italiana ancora da estirpare. Il razzismo è una piaga sociale e ieri Koulibaly, Anguissa e Osimhen ne sono state ennesime vittime.

I tre calciatori azzurri sono stati insultati dagli spalti per il loro colore della pelle, ma non hanno taciuto davanti a quell’osceno spettacolo e hanno alzato la voce dentro e fuori dal campo. Solo poche ore fa, i tre hanno condiviso sui social il loro punto di vista. Koulibaly, Osimhen e Anguissa offrono una lezione gratis di civiltà per combattere il razzismo negli stadi: Serie A, prendi appunti.

Leggi anche >>> Caso Insigne, cosa ha detto il capitano a Spalletti dopo la sostituzione

Koulibaly, Anguissa e Osimhen in coro contro il razzismo

Koulibaly su Instagram (Screen)

Non usa mezzi termini Kalidou quando scrive sui social come l’hanno chiamato dalla tribuna del Franchi di Firenze. “Scimmia di merda: così mi hanno chiamato. Questi soggetti non c’entrano con lo sport” tuona il comandante del Napoli su Instagram, con tanto di foto e quel dito puntato che accompagna le parole amareggiate del difensore. Poi Koulibaly propone la soluzione al razzismo, una strada che la Lega Serie A dovrebbe percorrere: “Devono essere identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre“. Daspo a vita. Ed ha ragione.

Così come ha ragione l’attaccante nigeraino. Il punto di vista di Osimhen è più moderato, ma condivisibile ed è una soluzione futuristica, che parte dall’educazione: “Parlate ai vostri figli – scrive Victor – fate capire loro quanto sia disgustoso odiare un individuo per il colore della sua pelle“. Ma non bisognerebbe parlarne solo in famiglia, ma anche nelle scuole e tanti altri contesti.

 

Infine, è arrivato il messaggio anche di Frank Anguissa, insultato anch’egli a Firenze: “E’ triste vedere che nel 2021 ci siano persone che possono farlo! Puoi insultarmi e chiamarmi ‘scimmia’, ma questo non influenzerà l’uomo che sono perché so chi sono, so da dove vengo, sono un uomo di colore e sono orgoglioso di esserlo e che non cambierà mai. No al razzismo“.

Leonardo Zullo

Share
Published by
Leonardo Zullo

Recent Posts

Buongiorno KO, novità sul recupero: annuncio del fisioterapista

In casa Napoli arrivano importanti aggiornamenti circa le condizioni di Alessandro Buongiorno dopo l'infortunio patito…

54 minuti ago

Napoli, nome nuovo per la mediana: arriva il talento brasiliano

Il Napoli in vista della sessione estiva di calciomercato mette nel mirino un talento che…

2 ore ago

Napoli, Manna ha scelto il nuovo Kvara: ok dell’agente

Il Napoli è voglioso di trovare nuove alternative in attacco. Ecco il primo regalo del…

4 ore ago

Sarri torna in panchina: firma con una big della Serie A

Novità importanti per quanto riguarda il futuro di Maurizio Sarri. L'ex allenatore del Napoli è…

8 ore ago

Napoli, nome nuovo per l’attacco: bruciato il Milan

Il Napoli sta lavorando già al futuro, con un presente ancora tutto da vivere e…

21 ore ago

Napoli, nuovo bomber dalla Premier: affare low cost

Il Napoli si concentra ancora una volta in Premier League per il nuovo rinforzo da…

1 giorno ago