Elia a NCLive: “Ilicic neanche in panchina, Brienza e Cetto possibili sorprese”

 

 

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di Antonio Izzo

 

Meno di due ore al via del nuovo campionato del Napoli. C’è grande attesa per vedere il debutto della squadra di Mazzarri per comprendere subito di che pasta è fatta. Per la prima volta da 5 anni a questa parte, il Napoli affronta il nuovo torneo senza due protagonisti assoluti come Gargano e Lavezzi. Stasera a Palermo il tutto sarà complicato dalle squalifiche di Pandev, Dossena e Zuniga. Tutte premesse per assistere ad un match interessante e capire le potenzialità di un nuovo Napoli, per di più in emergenza. Manco a dirlo Insigne rappresenterà la vera e propria attrazione attesa dall’intera Serie A. C’è da scoprire però anche il nuovo Palermo di Giuseppe Sannino, tecnico votato al 4-4-2 ma che stasera si adatterà al 3-5-2 per arginare il Napoli.

 

Per gli ultimi aggiornamenti da Palermo Napolicalciolive.com ha contattato Giorgio Elia, giornalista di Radio Radio Palermo.

 


Giorgio, quali sono le ultimisse di formazione? Sannino deve ancora sciogliere qualche riserva in difesa…

“Milanovic è in ballottaggio con Garcia e Munoz per il ruolo di terzo difensore a sinistra. Gli altri due saranno Cetto e Von Bergen, difensore molto veloce e abile di testa, mentre Cetto si è dimostrato più valido nell’anticipo. In difesa peserà l’assenza di Mantovani, che ha subito una contusione al ginocchio nell’amichevole contro il Parma”.

 

E’ un Palermo più forte quello di quest’anno rispetto alla scorsa stagione?

“E’ un Palermo dai mezzi tecnici non eccelsi e dal livello qualitativo non altissimo. Gli addii di Pinilla e Silvestre hanno indebolito la squadra, anche se dopo l’infortunio patito dal difensore argentino lo scorso anno i rosanero si sono abituati a fare a meno di lui e hanno visto crescere Milanovic e Labrin”.

 

Altra assenza fondamentale sarà quella di Ilicic per cui il tecnico ha dimostrato di stra-vedere nel pre-campionato…

“Non ha recuperato dal problema al tendine del ginocchio sinistro accusato negli ultimi allenamenti. E’ un giocatore rigenerato dalla cura Sannino, soprattutto a livello caratteriale e mentale: quest’anno giocherà seconda punta grazie al lavoro del mister, che si è dimostrato bravissimo a cambiare ruolo ai calciatori. Lo dimostra Brienza, che è il suo pupillo e infatti lo ha richiesto esplicitamente. Oggi sarà addirittura interno centrocampo 3-5-2 con Donati e Barreto, in genere dovrebbe fare il quarto a sinistra. Al posto di Ilicic ci sarà Hernandez, chiamato alla stagione della consacrazione, una sorta di ultima chiamata per lui dopo le ultime annate così così”.

 

L’anno scorso Sannino ha affrontato il Napoli in 4 occasioni tra campionato e coppa, dimostrando di mettere in difficoltà Mazzarri dal punto di vista tattico. Come schiererà stasera il suo Palermo?

“Sannino ha dichiarato che c’è un gap tecnico notevole con il Napoli, da contrastare con impegno e fisicità. Di base vuole giocare col 4-4-2 ma anche quest’anno a seconda delle esigenze è pronto a sfruttare il 3-5-2, come accadrà stasera. Quindi come lo scorso anno con il Siena anche in questa stagione il tecnico si dimostra camaleontico contro il Napoli”.

 

Quali sono o potrebbero essere i punti di forza e/o le sorprese di questo Palermo nel match contro il Napoli?

“Sicuramente la duttilità di Franco Brienza e la riscoperta di Cetto ma resta il rimpianto dell’assenza di Ilicic.  Scontato poi, fare il nome di Miccoli, che quest’anno da prima punta canterà e porterà la croce: come sempre sarà lui l’anima della squadra e l’elemento che più può dare la svolta tecnico-tattica”.

 

Quali invece i punti deboli?

“I problemi di Bertolo nell’interpretare il ruolo di esterno sinistro di centrocampo. Spesso ha palesato problemi di disciplina tattica; lui nasce volante di centrocampo e questo nuovo ruolo non l’ha ancora assimilato alla perfezione. Con Maggio di fronte, potrebbe avere più di un problema. Anche Garcia non dà molte garanzie da centrale lui che nasce esterno di difesa, soprattutto contro calciatori come Cavani e Insigne”.

 

Infine, quale sarà la probabile formazione che scenderà in campo a Palermo?

“Ve la elenco: Ujkani; Cetto, Von Bergen, Garcia; Pisano, Barreto, Donati, Brienza, Bertolo; Miccoli, Hernandez”.

 

 

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