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“Il calcio è l’ultima area del mondo commerciale in cui grandi quantità di denaro possono essere spostate senza la supervisione o regolamentazione“. A pronunciare questa frase è stato il general manager del Fifa Transfer Matching System, Mark Goddard. Questo sistema si propone di controllare che nei tanti trasferimenti delle sessioni di calciomercato non vi sia alcun illecito da parte delle società di calcio. A Napoli sono infatti ore di grande agitazione dato il blitz della guardia di finanza avvenuto ieri mattina. Si indaga su possibili illeciti circa le trattative con i paesi esteri per l’acquisizione di calciatori. Gli agenti del nucleo di polizia della Guardia di Finanza, su mandato della Procura di Napoli si sono presentati nella sede della Società sportiva calcio Napoli presieduta da De Laurentiis, nella sede della Figc e in quella della Filmauro. Al vaglio, secondo quanto riporta ‘Il Sole 24 ore’ sembrano esserci l’acquisizione di Chavez, quella di Lavezzi, di Gargano e di Quagliarella, tutti calciatori che non fanno più parte della squadra. Stando a indiscrezioni le indagini potrebbero proseguire su altre squadre di serie A (così come chiesto da De Laurentiis – (CLICCA QUI PER LEGGERE LE DICHIARAZIONI DI DE LAURENTIIS) e addirittura causare un nuovo scandalo nel calcio italiano dopo il calcioscommesse. Per quanto riguarda il Napoli, i fronti dei possibili illeciti sono due. Innanzitutto c’è quello della tracciabilità dei pagamenti, in quanto le somme versate per le operazioni di calciomercato devono viaggiare su conti dedicati, per tale motivo si dovrà appurare che non ci siano stati illeciti sotto questo punto di vista. Sull’altro fronte bisognerà certificare l’entità di emolumenti e percentuali attribuiti ai calciatori o agenti ai fini di possibili episodi di evasione fiscale o contributiva. Con un comunicato stampa di ieri la squadra partenopea ha tenuto a ribadire la propria innocenza e il fatto che per ora non c’è nessun indagato tra i tesserati della società.
M.D.A.
