Gianello: “Al Bentegodi tiferò Napoli. Al processo ho salvato la squadra, ma ora tutti..

Un veronese purosangue che ha anche vestito la maglia gialloblu del Chievo, Matteo Gianello al Bentegodi può sentirsi a casa sua. L’ex portiere, ai microfoni de ‘Il Mattino’, asserisce che: “Con la maglia del Napoli su quel campo ho giocato la miglior partita della mia carriera”. Una partita, quella, che vide protagonista assoluto Gianello che ora sta scontando una lunga squalifica perchè coinvolto nella storia del calcioscommesse. Tuttavia questo è il momento di riprendere a vivere anche per lui: “Ho preso il patentino di personal trainer, in estate aprirò con l’Uisp una scuola calcio e sto mettendo su famiglia: ad agosto nascerà mia figlia. Ho fatto i miei errori e sto pagando. E pagherò ancora”.
Infine l’ex portiere del club azzurro non può fare a meno di rivelare il suo attaccamento ai colori del Napoli, malgrado abbia chiuso i rapporti con i suoi ex compagni: “Seguo le partite e sono tifoso del Napoli, altrimenti non mi sarei comportato in quel modo al processo di secondo grado. Potevo fregarmene e lasciare la squadra nei guai, invece con la mia deposizione ho contribuito a salvarla. Ma per tutti sono soltanto quello che stava rovinando la sua squadra del cuore. Dei miei compagni non andrò a cercare nessuno e nessuno verrà a cercarmi”.

 

M.G.

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