Criscito: “Il Napoli mi voleva a gennaio, ma c’era un ostacolo insormontabile per la trattativa”

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Domenico Criscito, cercato in passato dal Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a ‘Calcionews24’:

Dopo una stagione ricca di impegni tra campionato e coppe, finalmente le vacanze.
“Sono stato a Roma per assistere agli Internazionali di tennis. E’ uno sport che mi appassiona tantissimo”

E’ recente la notizia della tua esclusione dal Mondiale. Hai già voltato pagina o la ferita brucia ancora parecchio?
“Normale rimanerci male, ho fatto parte della Nazionale per tanto tempo. Ma la vita va avanti e io devo tornare a fare il mio lavoro”.

Dopo tre anni in Russia, stai valutando l’ipotesi di un ritorno?
“In Russia sto bene, sono in una grande squadra e giochiamo la Champions. Inoltre è arrivato il nuovo allenatore (Villas Boas, ndr.) con il quale ho sempre giocato dall’inizio”.

Molti dicono che il livello del campionato italiano si sia abbassato. Dall’esterno hai la stessa impressione?
“Il calcio italiano rimane uno dei più belli al mondo, ma è normale che quando vanno via tanti campioni e giovani promettenti, il livello cala. Ma la Juve ha portato Tevez, Llorente. Napoli e Roma hanno fatto altrettanto con altri giocatori molto validi. In Europa però c’è un calcio diverso, è normale fare fatica”.

Si è tanto parlato di Inter e Napoli in passato…
“A gennaio mi voleva il Napoli, ma il costo del mio cartellino era alto e non si è fatto nulla. Con l’Inter non si è mai fatto niente, non ho sentito nessuno”.

Per concludere, cosa rispondi alle parole di Prandelli?
“Parole che si commentano da sole, non mi sono mai sentito né Maldini, né Cabrini che Maradona. Sono un ragazzo semplice e sono contento di essere Criscito”.

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