#ATALANTANAPOLI – La cronaca: Napoli sprecone, ma il pari va strettissimo. Denis fa male, Higuain si arena su Sportiello

Atalanta-Napoli

 

Il Napoli lascia Bergamo con un solo punto: un punto bugiardo, figlio di un solo errore difensivo nell’arco di tutta la partita, un errore che mortifica troppo una squadra, quella azzurra, che è scesa in campo col piglio di una grande è s’è arenata solo sui guantoni di Sportiello.
Benitez cambia poco rispetto allo scoppiettante 6-2 di domenica scorsa contro il Verona.
Difesa confermata, subentrano Inler per Jorginho e Mertens per Insigne.
Il 3-5-2- atalantino è simile a quello messo in campo da Mandorlini qualche giorno fa, ma a differenza dei veronesi l’Atalanta predilige la fase difensiva: prima non prenderle, il diktat di Colantuono.
Nei primissimi minuti è protagonista solo il Napoli: in 10′ Higuain e Mertens preoccupano Sportiello, che sul belga è protagonista di una gran bella parata plastica.
Al quarto d’ora è Hamsik, da posizione defilata, a sparare sul portiere orobico, ancora bravo a non farsi superare.
La squadra azzurra ha il merito di non concedere mai all’Atalanta alcuna palla gol, con Albiol e Koulibaly attentissimi dietro, coadiuvati dal lavoro extra di David Lopez e Inler; l’unico sussulto arriva quando Rafael esce a vuoto su una palla dal lato, ma Maggio è attento a spazzare via il pallone riparando all’errore del compagno di squadra.
Per superare il muro nerazzurro Benitez inverte gli esterni, con Mertens che si sposta a destra e Callejòn che fa il giro inverso: al 30′ proprio l’ex PSV supera il suo avversario e impatta male il cross che arriva dal lato sparando alto.
L’ultimo squillo azzurro arriva al 42′ ancora con Mertens: entra in area dalla destra, ma il suo tiro viene ancora una volta intercettato dal giovane portiere avversario, che fa calare il sipario sulla prima frazione.

 

Il secondo tempo si apre con Hamsik che prova un pallonetto sontuoso dalla metà campo, ma Sportiello non si lascia beffare e blocca il pallone.
Ma l’imprinting azzurro al match sparisce al 59′, quando Denis colpisce tutto solo in area il Napoli e sigla il gol del vantaggio; errore grossolano di posizionamento per Albiol che interviene fuori tempo e spalanca le porte al Tanque ex azzurro.
Il gol del vantaggio immeritato sprona il Napoli: Rafa inserisce Insigne e Jorginho per Hamsik e David Lopez.
Il Napoli riprende da dove aveva finito e si riversa nell’area di rigore nerazzurra.
Insigne e Mertens provano la fortuna da fuori ma la palla fa solo la barba al palo.
Callejon sbaglia l’impossibile davanti alla porta, alzando alta una palla che andava solo spinta in rete. Tutta Bergamo tira un sospiro di sollievo.
All’83’ Cigarini viene espulso per doppia ammonizione: dalla punizione che ne nasce Higuain, imbeccato splendidamente da Insigne, si gira perfettamente in area e fa l’1-1.
All’89’ Mertens tira addosso a Sportiello il gol del vantaggio, poi al 91′ l’azione che potrebbe cambiare il match: Higuain trattenuto da Stendardo in area si guadagna il rigore, ma sarà lo stesso argentino a sbagliarlo e a condannare il Napoli sul pari.

 

Con il pari di Bergamo il Napoli sale a 15 punti, a una sola lunghezza dal terzo posto.
Una vera occasione sprecata per gli uomini di Benitez, attesi adesso dal big match del prossimo turno contro la Roma.
Il San Paolo è già pronto a sferrare l’attacco al podio.

 

TABELLINO

 

ATALANTA(3-5-2): Sportiello; Stendardo, Benalouane, Cherubin; Raimondi (dal 75’ D’Alessandro), Baselli, Cigarini, Migliaccio, Del Grosso (dal 79’ Dramè); Denis, Moralez (dallì86’ Carmona).
A disposizione: Frezzolini, Scaloni, Bellini, Biava, Molina, Zappacosta, Spinazzola, Bianchi, Boakye. All.: Colantuono.

 

NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (dall’89’ Zapata); Inler, David Lopez (dal 75’ Jorginho); Callejon, Hamsik (dal 64’ Insigne), Mertens; Higuain.
A disposizione: Andujar, Colombo, Henrique, Britos, Mesto, Radosevic, De Guzman. All.: Benitez.

 

Arbitro: Damato

 

Marcatori: 59’ Denis, 85’ Higuain

 

Ammoniti: Benalouane, Ghoulam, Cigarini, Raimondi, Mertens, Stendardo

 

Espulsi: 83’ Cigarini

 

 

 

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