Sarri a “Le Iene”: “Avrei fatto pace dopo tre secondi”

Maurizio Sarri. Foto: Getty Images
Maurizio Sarri. Foto: Getty Images

Dopo Striscia la Notizia, oggi a far visita a Maurizio Sarri è arrivato l’inviato de “Le Iene” che ha raggiunto l’allenatore del Napoli a Castelvolturno. Il tecnico ha chiarito ancora una volta la querelle con Roberto Mancini, allenatore dell’Inter  “Io contro Mancini non ho assolutamente niente: avrei fatto pace anche dopo tre secondi“.

Maurizio Sarri ha chiarito anche la sua posizione sull’omosessualità  “Penso che l’omosessualità sia una condizione di vita assolutamente accettabile. Non sono omofobo. Il mio è stato solo un insulto di rabbia, non c’era nessuna discriminazione”: In tema di adozioni gay, il tecnico azzurro ha ammesso che manca una legge che possa permetterlo “Penso ci sia bisogno di una legge apposita, che preveda questa possibilità”.

L’inviato de “Le Iene” Dino Giarrusso ha parlato anche con Roberto Mancini, il quale ha ribadito di non aver mai usato il termine “frocio” contro nessuno e si è detto favorevole alle unioni civili e ai matrimoni gay. “Ma siamo nel 2016, porca miseria – ha esclamato l’allenatore dell’Inter – Non siamo nel 1500! Adozioni gay? È giusto!”. Quando poi l’inviato gli ha rivelato che Sarri aveva dato le stesse risposte, Mancini ha detto: “Eh, son contento! Si vede che la pensa così!”. Le interviste andranno in onda domenica.

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