#NAPOLISPEZIA 3-1, il match: gol di Gabbia nella prima di Pavoletti, Napoli ai quarti

 

Se per un’ora scarsa la partita è stata ancora in bilico, il merito è tutto di uno Spezia arrembante e gagliardo, capace davvero di far paura alle squadre di A. Anche stasera al San Paolo, la squadra di Mimmo Di Carlo ci ha creduto allo scherzetto, come era successo un anno fa con la Roma all’Olimpico, com’è successo con il Palermo quest’anno, nel turno precedente.
I liguri ci hanno messo tutto: cuore, gambe e grinta. Ed una sagacia tattica che ha anche imbrigliato il Napoli due o tre, dipende poi dalle letture che si vogliono dare a questa gara.
Perché Sarri lancia in campo una squadra rivoluzionata, con tra i pali Rafael – è lui, allora il vice-Reina -, Maggio sull’esterno e dà una chance a Maksimovic in mezzo all’area. Il centrocampo è quello del futuro con Diawara, Zielinski e Rog, mentre davanti è Gabbiadini a giocarsi la sua possibilità con ai fianchi Giaccherini ed Insigne.

UN MINUTO PER LA VITTORIA

Pronti via ed il San Paolo, vuoto in larga parte per la notte di coppa nazionale, può già esultare: al 3′ è Zielinski a mettere il turbo, seminare il panico tra i difensori ospiti e far male a Chichizola con un destro chirurgico. Ma il vantaggio rilassa un po’ troppo il Napoli, che il raddoppio lo sfiora solo al 25′ – palo di Insigne con la collaborazione di De Col -, e nel frattempo permette agli avversari di crescere e, almeno, prendere coraggio. Un coraggio premiato, perché in maniera rocambolesca il pari arriva: al 35′ il napoletano Piccolo, tutto solo in area, lascia partire un tiro che, deviato da Albiol, sorprende Rafael e va dritto in porta, facendo arrabbiare Sarri che, in tribuna per squalifica, manda all’aria il solito blocco di fogli che porta con sé.
Non sembra un Napoli nuovo alla ripresa delle ostilità, ma per spostare l’equilibrio di una gara del genere basta poco, tipo il colpo di genio di uno degli elementi meno positivi; la gara di Insigne non era stata granché, ma l’assist che il napoletano pennella per Giaccherini al 56′ è bello almeno quanto il gol a volo dell’ex Juve.
Lo Spezia è tramortito e i padroni di casa ne approfittano: passa un minuto e Rog si inventa la giocata della serata sulla destra, salta il diretto avversario e serve a Gabbiadini il pallone perfetto per il 3-1; terzo gol di fila per Manolo che, pur con la valigia pronta, arriva al quinto gol stagionale.
Di Carlo prova a smuovere i suoi con gli ingressi di Pulzetti e Granoche, Calzona, vice di Sarri, risponde con Callejon ed Hysaj al posto di Insigne e Strinic.
Il tempo è maturo persino per Leonardo Pavoletti; l’ultimo arrivato che, in un ideale passaggio di consegne, prende il posto di Gabbiadini a dieci minuti dalla fine.

PAVOLOSO SCIUPA IL PRIMO GOL

Il Napoli si conserva, consente un paio di palle pericolose allo Spezia e poi mette in ghiaccio la gara, prendendosi il pass per i quarti di Coppa. Domenica c’è il Pescara e allora i cali di tensione non saranno concessi.
Dalla gara di stasera Sarri avrà tratto le prime importanti indicazioni: e se Diawara e Zielinski sembrano già pronti a candidarsi per un posto da titolare, per Rog la strada è ancora un po’ in salita, nonostante le qualità espresse anche oggi.
In più, domenica, il tecnico toscano avrà la sua nuova arma di nome Pavoletti; il centravanti s’è dato da fare in poco tempo e ha fallito persino il gol, quando da due passi ha sciupato il prezioso assist di José Callejon.
Poco male per Pavoloso; di occasioni per rifarsi ce ne saranno, magari anche di più importanti; l’importante è che alla porta del San Paolo, ora, abbia preso le giuste misure.

 

TABELLINO
NAPOLI-SPEZIA 3-1

Napoli (4-3-3): Rafael; Maggio, Albiol, Maksimovic, Strinic (dal 77′ Hysaj); Rog, Diawara, Zielinski; Giaccherini, Insigne (dal 61′ Callejon), Gabbiadini (dall’80’ Pavoletti). All. Calzona
A disposizione: Sepe, Allan, Reina, Jorginho, Hamsik, Milanese, Lasicki, Tonelli.

Spezia (3-4-1-2): Chichizola; Terzi, Valentini, Ceccaroni (dal 66′ Pulzetti); Migliore, Deiola, Maggiore, De Col; Piccolo (dal 66′ Granoche); Baez (dal 73′ Mastinu), Piu. All. Di Carlo
A disposizione: Pagnini, Errasti, Crocchianti, Datkovic, Vignali, Barbato, Galli, Valentini, Cisotti.

Arbitro: Pairetto

Marcatori: 3′ Zielinski (N), 35′ Piccolo (S), 56′ Giaccherini (N), 57′ Gabbiadini (N)

Ammoniti: nessuno

Espulsi: nessuno

 

 

 

 

 

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