Maggio rientra nel patto scudetto: favola a lieto fine?

Christian Maggio © Getty Images

 

Uno dei temi ricorrenti tra le news Napoli degli ultimi mesi è senza dubbio il patto che i calciatori di Sarri avrebbero stipulato all’interno dello spogliatoio azzurro. Un patto per lo scudetto, restare tutti ancora un anno per poi decidere del proprio futuro con calma, dopo un trofeo sollevato, magari lo scudetto.

Una notizia, mai realmente confermata, che ha esaltato la piazza, nonostante le tante critiche al mercato di De Laurentiis. E’ un Napoli più debole delle altre, sostengono in molti ma, tra chi vende e progetta, ripartendo da zero, gli azzurri confermano quanto di buono visto lo scorso anno, nell’ormai famoso girone di ritorno, che lascia sperare per la vittoria finale.

Napoli, Maggio e il sogno scudetto

Napoli conserva il suo romanticismo sportivo, per questo resta legata a giocatori come Sosa o Calaiò, per non parlare di Grava, oggi inserito nell’organigramma societario. Il cuore dei tifosi è grande e, anche se non scattante come prima, una bandiera come Maggio riceve ancora il rispetto che merita.

Non può garantire prestazioni da titolare ma, come visto in queste amichevoli pre stagionali, la qualità non s’è persa, così come la voglia d’essere protagonista. Dal Bayern all’Espanyol, Maggio risponde sempre presente: ” I segnali non sono quelli di partenza, non si sta cercando un sostituto di Maggio. – queste le parole del suo procuratore Briaschi – Spera di poter trovare più spazio”. Ancora un anno, forse l’ultimo, come ultima doveva essere per lui la stagione 2016-17 in azzurro. La bandiera Maggio c’è, per chiudere in bellezza, in grande, segnando la storia.

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