Napoli-Atalanta 3-1, vittoria in rimonta per gli azzurri

Zielinski Napoli Atalanta
Zielinski Napoli-Atalanta © Getty Images

Sessanta minuti da dimenticare, poi i cambi a centrocampo e un eurogol di Zielinski ribaltano la sfida contro l’Atalanta e permettono al Napoli di conquistare i tre punti. Migliore in campo Allan che ha un impatto devastante sulla partita. Sarri conferma 9/11 della squadra tipo, uniche due varianti Maggio per la squalifica di Hysaj e Zielinski che sostituisce Allan. Il Napoli parte bene e dopo dieci minuti ha la prima occasione con Mertens che incrocia il mancino ma trova un attento Berisha. Sembra il preludio al solito monologo azzurro, ma dopo un anno non cambiano le cose tra Napoli e Atalanta e il primo tempo sembra la riproposizione della sfida della scorsa stagione. Dopo cinque minuti arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo il vantaggio dell’Atalanta. Cristante salta più in alto tra Callejon e Maggio e batte un incolpevole Reina. Il gol galvanizza i bergamaschi che riescono a bloccare il gioco dei padroni di casa riuscendo a ripartire sempre con grande efficacia. Nel primo tempo saranno 33 i palloni persi dagli uomini di Sarri, sintomo della sofferenza palesata davanti all’aggressività dell’Atalanta. Maiello e Toloi giocano altissimi, il centrocampo soffre (in particolare Hamsik) e il Napoli non riesce a sfondare il muro costruito dagli orobici. Solo al 33′ arriva la seconda palla gol della partita: cross di Ghoulam ma sul secondo palo lo spagnolo non riesce ad impattare a due passi dalla porta. Ma è l’Atalanta a farsi davvero pericolosa. Punizione sulla trequarti da posizione laterale, Ilicic mette al centro e in mischia Masiello si trova il pallone tra i piedi in ottima posizione ma la sua conclusione viene murata da Maggio che salva gli azzurri.

L’eurogol di Zielinski accende il Napoli

Nel secondo tempo Gasperini azzarda ed inserisce De Roon al posto di Petagna. La mossa non aiuta l’Atalanta che senza punto di riferimento in avanti non riesce a gestire il pallone come meglio crede. Il Napoli però non ne ha approfitta, ma a scuoterlo è Zielinski al 56′.Cross di Ghoulam deviato, il pallone arriva al polacco che controlla di petto e pesca un tiro al volo che finisce nel sette: conclusione fantastica. Il pareggio risveglia gli azzurri che ritornano a macinare gioco e dopo quattro minuti ribaltano il risultato. Allan, appena entrato, pesca in verticale Insigne che di testa fa sponda per Mertens. Il belga di prima batte Berisha e porta in vantaggio il Napoli. Il doppio colpo porta l’inerzia della partita a favore degli azzurri che controllano il gioco con il possesso. Sarri cambia tutto il centrocampo e fa entrare anche Rog e Diawara, in particolare l’ex Bologna prende in mano la squadra e recuperare palloni su palloni. Mertens sfiora il terzo gol, ma è Rog a chiudere la partita. È l’86’quando Allan in contropiede fa scattare Callejon sull’esterno, palla al centro per Mertens che di prima appoggia al croato che cala il tris.

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