QUI BENEVENTO – I giallorossi escono a testa alta dall’Allianz Stadium

Qui Benevento

Ci è mancato poco, stava davvero per succedere. Il Benevento arrivava a Torino come vittima sacrificale annunciata, al punto che il successo della Juventus quasi non era neppure quotato. Ci voleva un’impresa, e all’impresa i ragazzi di De Zerbi ci sono andati vicini. In un primo tempo stregato per i bianconeri i maggiori brividi arrivano da Douglas Costa, che in due diverse occasioni prima prende il palo e poi colpisce in pieno una traversa che quasi si spaccava. Il Benevento regge la forza d’urto degli avversari e anzi addirittura riesce a portarsi in vantaggio. Calcio di punizione di Ciciretti, Szczesny calcola male la traiettoria e posiziona male la barriera e il pallone si adagia nell’angolo opposto. Vantaggio Benevento che si protrae fino a fine primo tempo e Juve che inizia a pensare ad un incantesimo delle Streghe.

Benevento, impresa sfiorata contro la Juventus

In effetti sembra così fino all’undicesimo della ripresa, poi è una magia di Higuain in semi-rovesciata a far esplodere lo Stadium, vestito a festa per i 120 anni dei bianconeri. Dieci minuti più tardi è Alex Sandro a crossare, dalla sinistra, trovando Cuadrado che di testa batte Brignoli. Il colombiano ribalta il risultato e permette alla Juve di fare bottino pieno nella giornata in cui l’Inter frena a San Siro e il Napoli non va oltre il pari a Verona. Due risultati a sorpresa, ma oggi la sorpresa più grande stava per arrivare proprio da Torino. Il Benevento torna a casa con la dodicesima sconfitta su dodici ma con la consapevolezza di avere ancora qualcosa da dire in questo campionato. Nulla è perduto, la stagione è lunga e le imprese sono sempre dietro l’angolo.

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