Svezia-Italia 1-0, Insigne in campo soltanto nel finale

Insigne in allenamento con l’Italia © Getty Images

L’Italia cade in casa della Svezia: decide un gol di Johansson che condanna gli uomini di Ventura.  Per Lorenzo Insigne soltanto quindici minuti nel finale con il Ct della Nazionale italiana che è passato dal 3-5-2 iniziale al 4-2-4 togliendo Verratti per far posto al talento di Frattamaggiore. Il talento del Napoli non è riuscito a trovare il guizzo provandoci soprattutto dalla distanza senza centrare lo specchio della porta.

Napoli, l’analisi di Ventura

Gian Piero Ventura ha preferito così la consistenza della difesa a tre a discapito del talento di Insigne e Jorginho impostando la partita sui duelli fisici. La Svezia ha avuto la meglio esaltando così le proprie caratteristiche fisiche, ma lunedì sera a San Siro ci potrebbe essere l’occasione per ribaltarla e strappare quel pass tanto atteso per i prossimi Mondiali. Al termine della gara contro gli scandinavi il ct dell’Italia ha analizzato gli aspetti del match ai microfoni di Rai Sport: “Non ci sono stati tiri verso la porta di Buffon, noi abbiamo creato occasioni e colpito un palo. Spero che a Milano concedano a noi quello che hanno concesso a loro, serviva maggiore attenzione da parte dell’arbitro. Certo, non è una giustificazione, ma meritavamo almeno il pareggio. Ora dobbiamo ribaltarla lunedì. San Siro ci deve prendere per mano e noi dobbiamo conquistarli con una super prestazione”. Infine, anche il difensore del Milan, Leonardo Bonucci, ha commentato la sfida persa a Rai Sport: “Oggi si è visto lo spirito giusto, ma siamo stati lenti nel far girare palla. Dobbiamo ripartire dagli errori ma sapevamo che la qualificazione si giocava centottanta minuti. Ci sarà da battagliare al ritorno e contiamo sulla spinta di San Siro. L’Italia deve andare al Mondiale: io ci credo”.

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