RUSSIA 2018 – Speranza per l’Italia: il Perù rischia l’esclusione

Insigne
Lorenzo Insigne © Getty

I volti rigati dalle lacrime dei calciatori dell’Italia dopo la disfatta contro la Svezia sono ancora vivi nella mente dei tifosi azzurri. La Nazionale del tricolore non parteciperà al prossimo Mondiale, un avvenimento che non si verificava da quasi 60 anni. Una selezione quattro volte Campione del Mondo ed annoverata tra quelle storiche non si giocherà la coppa insieme alle altre Nazionali. Dal Perù, però, arriva la notizia che potrebbe ancora far sperare tutto il popolo italiano pronto ad aggrapparsi a qualsiasi possibilità pur di sostenere gli azzurri in Russia.

Russia 2018, problemi politici per il Perù: Italia ripescata?

A soffrire dell’eliminazione dell’Italia anche due calciatori del NapoliJorginho, che ha esordito proprio nella sfortunata gara contro la Svezia, e Lorenzo Insigne neanche schierato a San Siro. A dare una piccola possibilità alla nostra Nazionale una notizia data dal quotidiano peruviano “Libero”. La deputata Paloma Noceda, infatti, avrebbe presentato una proposta di legge secondo cui la Federcalcio andina dovrebbe passare sotto il controllo dell’Istituto Peruviano dello Sport, assimilabile a un ministero. Una situazione che andrebbe contro le norme della FIFA secondo cui le federazioni non devono avere alcun tipo di vincolo o legame con i governi. Nel caso in cui la legge dovesse passare, ne deriverebbe l’esclusione dal Mondiale del Perù che ha strappato il pass per la Russia vincendo il playoff contro la Nuova Zelanda e festeggiando il ritorno nella massima competizione intercontinentale dopo 36 anni di assenza. La Federcalcio peruviana ha però già chiesto alle autorità politiche di non approvare tale legge.

Impostazioni privacy