TOUR CAMPANIA – La Juve Stabia vola. Male Avellino e Salernitana

Seconda vittoria consecutiva per la Juve Stabia, che batte 3-0 l’Andria e vola in classifica, a ridosso delle prime pur con un distacco abissale. Il risultato al Menti di Castellammare si sblocca dopo 20 minuti: Morero ruba palla a centrocampo e serve Canotto, libero sulla destra, che realizza la rete del vantaggio. Il raddoppio arriva nella ripresa e vede ancora lo zampino di Canotto, che viene atterrato in area di rigore. Penalty trasformato da Paponi che fa 2-0, mentre il 3-0 arriva grazie a Simeri, da poco entrato, che trova l’imbucata fra le gambe del portiere avversario con un preciso sinistro. Festa sotto la curva a fine gara per i gialloblu, sempre più lanciati verso le zone nobili della classifica. Vince anche la Casertana, che al Pinto batte il Catanzaro 2-1. Subito in vantaggio i padroni di casa: D’Anna pesca in area di rigore Turchetta che approfitta di una distrazione difensiva e trafigge il portiere. Ma sul finire del primo tempo arriva il pareggio con un preciso calcio di punizione di Falcone deviato da De Marco. Nella ripresa la Casertana scende in campo determinata a riportarsi in vantaggio e dopo un gol annullato in apertura trova il punto della vittoria al 20′ minuto: calcio di rigore per Turchetta che però spara sul portiere, sulla respinta si avventa D’Anna che la scaraventa in rete. Gira ancora malissimo invece alla Paganese, che a Bisceglie perde 3-1 e resta invischiata in piena zona retrocessione. Partita decisa in mezz’ora con le reti di Petta, Delvino e Montinaro, a nulla serve il gol della bandiera ad opera di Scarpa. Paganese sconfitta e terzultima in classifica.

Tour Campania, Natale amaro per Salernitana e Avellino

Sarà un Natale amaro per le campane in Serie B. Alla Salernitana la cura Colantuono ha fatto bene solo per una giornata. All’Arechi arriva il Foggia, non certo la più irresistibile delle avversarie, e ci si aspettava un successo che bissasse quello ottenuto a Chiavari. Invece pur gestendo la gara per larghi tratti arriva una sconfitta anche piuttosto larga con un Foggia invece piuttosto cinico, che approfitta di una rete rocambolesca a 7 minuti dal termine e poi dilaga nei minuti di recupero. Salernitana pericolosa più volte specialmente con Bocalon e Sprocati, ma il Foggia si difende bene e tiene botta fino al 38′ della ripresa, quando riesce addirittura a trovare il gol del vantaggio: è un break di Floriano a regalare il colpo che tramortisce i granata, che poi quattro minuti dopo prendono anche il 2-0. Missile di Agazzi che fulmina Adamonis, difesa di casa assolutamente rivedibile. La gara s‫i avvia verso la conclusione e in pieno recupero arriva anche il 3-0, ancora con Floriano autore di un splendido tiro a giro. Non va meglio all’Avellino, che al Picco di La Spezia cola a picco, appunto, prendendo una rete in avvio senza più riuscire a recuperare. Al 12′ Spezia in vantaggio con Marilungo: cross dalla sinistra di Pessina per il tocco volante dell’attaccante ex Atalanta, che indirizza il pallone sul palo lontano. L’Avellino non riesce a reagire e torna a casa con l’ennesimo 0 nella casella delle vittorie, per un successo che ormai manca da ben 8 partite.

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