Sarri-Allegri, l’ennesima polemica tra i due allenatori

Allegri e Sarri © Getty Images

Due toscani: uno di Livorno, l’altro di Figline Valdarno. Uno contro l’altro, non solo per quanto riguarda la vittoria dello scudetto. I due allenatori, rispettivamente di Juventus e Napoli, si sono beccati a distanza anche durante l’ultima giornata seppur in maniera indiretta. Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri sono due tra i migliori tecnici italiani in circolazione e non vogliono concedere nessun vantaggio agli avversari. L’allenatore dei partenopei ha criticato poche settimane fa il calendario del Napoli che giocherà spesso dopo la Juve in questo finale di stagione: “Vedendo il calendario, la Juve ha gare abbastanza abbordabili, a parte che per la Juventus lo sono tutte, e questo potrebbe metterci pressione. Penso sia stato un errore mastodontico fatto dalla Lega, in alcune gare si poteva mediare e creare soluzioni simili, quindi o giocare in contemporanea o fare giocare qualche gara avanti noi. Si è verificata una combinazione su un milione. Mi dispiace, sono certo che si sia verificata in buona fede, ma un minimo di dubbio sulle capacità di chi deve organizzare queste cose mi viene”.

Sarri-Allegri, Lega Pro oggetto di discussione

Durante la conferenza di vigilia del derby di Torino Massimiliano Allegri ha ribadito la voglia di voler giocare sempre e di annoiarsi quando c’è solo l’allenamento: “E tanto bisogna giocare. Anzi prima si fa e prima ci si leva il dente. La pressione c’è sempre, sia che si giochi prima sia che si giochi dopo, è un cane che si morde la coda. Altrimenti andiamo ad allenare in Lega Pro e giochiamo ogni 15 giorni. Se giochi prima hai la pressione perché devi vincere, se giochi dopo hai la pressione perché gli altri hanno vinto, oppure perchè magari gli altri non hanno vinto e tu devi vincere per allungare in classifica. Sono partite di calcio, siamo in un calcio globale, dove ci sono tante gare a diversi orari per esigenze televisive ed è giusto che sia così”. Pronta la risposta di Maurizio Sarri che, ai microfoni di Rai Sport, ha svelato: “In Lega Pro ci sono tanti ottimi allenatori, come Silvio Baldini, per cui ho una stima profonda. Non ho nulla contro questa categoria, anzi”. 

Impostazioni privacy