Pagelle e tabellino di Cagliari-Napoli: Insigne imprendibile, Allan sontuoso

Napoli gol Cagliari
Esultanza Napoli © Getty Images

 

L’aria della Sardegna fa bene al Napoli di Maurizio Sarri che a Cagliari lascia il suo personale pokerissimo e va via in vetta, aspettando che la Juventus recuperi il match contro l’Atalanta. Cinque differenti marcatori: prima Callejon e Mertens, poi Hamsik ed Insigne, al primo gol in campionato del suo 2018, nel finale anche Mario Rui. Insomma, i tenori ora non sono più solo tre e fanno tutti paura. Il Cagliari spaventa solo in avvio con l’ex Pavoletti e Han, ma la difesa regge e dopo la mezz’ora cade ogni muro rossoblu. I padroni di casa scompaiono gradualmente e il Napoli non ne vuole sapere di fermarsi.
I prossimi appuntamenti vedranno prima la Roma, poi l’Inter, poi gli azzurri potranno fermarsi e vedere dove sono arrivati. Ma per il momento in città si fa festa.

Questi i voti della nostra redazione:

 

Reina 7 – Si supera subito su Han, sempre presente ed attento quando deve, anche in uscita e sulle palle alte. La porta inviolata è la prova della sua ottima serata.

Hysaj 6,5 – Non parte benissimo, ma si riscatta. L’azione del raddoppio porta anche la sua firma. Chiede il cambio a Sarri per un problema alla coscia che andrà valutato. Dal 73’ Maggio 6,5 – Dà una preziosa mano senza subire nulla.

Albiol 6,5 – Il primo errore in copertura potrebbe essere letale, ma Reina gli guarda le spalle. Alla lunga vince il duello con l’ex compagno Pavoletti.

Koulibaly 6,5 – Si prende un giallo che forse poteva evitare, cresce alla distanza come il compagno di reparto.

Mario Rui 7 – Scongiurata l’assenza per il problema al piede dopo la gara di Lipsia, è il migliore della linea difensiva. Corre come un forsennato, limita Faragò e si concede un gol bellissimo nel recupero.

Jorginho 6,5 – Rischia l’ammonizione con un calcetto di stizza, ma per il resto fa da faro alla manovra azzurra. Ha evitato il giallo, ci sarà con la Roma. Dal 75’ Diawara 6,5 – Un quarto d’ora per ritrovare fiducia.

Allan 8 – Vive un momento di forma che non trova più aggettivi. Non parte benissimo, ma mette il diesel e quando si accende lui il Napoli vola. Incredibile il recupero sul primo gol azzurro, mette la freccia anche nell’azione che porta al raddoppio. Non si capisce perché il Brasile non lo chiami già stasera per il Mondiale.

Hamsik 7- Nel primo tempo non trova mai il tiro, quando lo fa spara altissimo, e questa è una colpa, ma nel massimo momento di difficoltà in avvio è quello che tiene alta la bandiera azzurra, e questo è un grande merito. Il gol della ripresa è il giusto prezzo dopo un’ottima prestazione.

IL MIGLIORE Insigne 8 – Se non si specchiasse come troppo spesso fa, sarebbe imprendibile per ogni difensore del campionato italiano e, molto probabilmente, anche in giro per l’Europa. Ma la qualità è innegabile, fa impazzire la corsia destra del Cagliari e dialoga coi compagni con finezza incredibile. L’assist per Marek ne è la prova, il rigore trasformato lo fa tornare al gol in campionato nel 2018.

Callejon 7 – Prende botte e ne dà, ma soprattutto non si fa pregare per metterla dentro. Inesauribile e prezioso.

Mertens 7 – La sua stizza al momento della sostituzione ne denuncia tutta la voglia di restare in campo e fare bene con questo Napoli. Ma fa bene Sarri a preservarlo; dopo il suo gol, la saracinesca sul match. Dal 64′ Zielinski 6,5 – Avrebbe il tempo giusto per farsi notare, ma deve agire da esterno d’attacco e non riesce a pungere troppo.

 

Sarri 7,5 – Il +4 sulla Juve è solo fittizio, vista la gara da recuperare per i bianconeri, ma al morale di questo Napoli può fare anche bene. La gara di Cagliari va via come deve andare: prima si soffre bene, senza concedere troppo, poi si ribatte colpo su colpo. Il Napoli è una goduria, il Cagliari ci mette del suo e lascia campo completo agli azzurri. La doppia sfida con Roma e Inter potrà dire di più, ma per stasera può applaudire i suoi.

 

TABELLINO

CAGLIARI-NAPOLI 0-5

Cagliari (3-5-1-1): Cragno; Romagna, Ceppitelli, Castan; Faragò, Barella (dal 77’ Deiola), Padoin (59′ Ionita), Joao Pedro, Lykogiannis; Han (62′ Cossu); Pavoletti.
A disposizione: Rafael, Crosta, Andreolli, Miangue, Dessena, Caligara, Giannetti, Sau.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj (dal 73’ Maggio), Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho (dal 75’ Diawara), Hamsik; Callejon, Mertens (dal 64’ Zielinski), Insigne.
A disposizione: Sepe, Rafael, Tonelli, Milic, Rog, Machach, Ounas.

Arbitro: Giacomelli di Trieste

Marcatori: 29′ Callejon (N), 42′ Mertens (N), 61′ Hamsik (N), 72′ Insigne rig. (N), 90′ Mario Rui (N)

Ammoniti: 31′ Koulibaly (N), 35′ Barella (C), 72′ Castan (C)

Espulsi: nessuno

 

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