Calciomercato Napoli, finito l’incontro per Allan a Castel Volturno

Uno dei procuratori di Allan è stato a Castel Volturno per parlare con Cristiano Giuntoli. Lo riporta Sky Sport, che riferisce dei contatti PSG-Napoli

Si è concluso l’incontro a Castel Volturno tra uno degli agenti di Allan e la dirigenza del Napoli. Lo riferisce Sky Sport, che parla dell’avvenuto incontro in particolare tra il ds azzurro, Cristiano Giuntoli, e Juan Manuel Gemelli. Quest’ultimo è nel dettaglio un collaboratore di Edoardo Uram, che risulta essere il vero procuratore del centrocampista brasiliano. Come noto, Allan è negli ultimi giorni al centro di voci di mercato importanti che lo vorrebbero come fortemente ambito dal Paris Saint-Germain. I francesi sarebbero arrivati a proporre per il 28enne mediano del Napoli una offerta da quasi 90 milioni di euro o in alternativa tantissimi soldi più il cartellino di Julian Draxler. Proposta che risulterebbe comunque vali ad un importo non molto distante dai 100 milioni.

LEGGI ANCHE –> Julian Draxler, qualità e talento al servizio del Napoli – VIDEO

Allan, il PSG fa sul serio anche se non c’è ancora nulla di ufficiale

Per il giocatore invece si parla di ingaggio annuo di 8 mln. Sky Sport riporta che comunque non ci sarebbe stata alcuna mossa ufficiale da Parigi per il momento. Ma che comunque l’interessamento dell’attuale squadra di Edinson Cavani nei riguardi di Allan sarebbe molto forte. Il colloquio tra Giuntoli e Gemelli sarebbe durato 40 minuti. In questa chiacchierata sarebbe stato fatto il punto sulla situazione. Il direttore sportivo del Napoli poi è subito partito alla volta di Milano per presenziare di persona ad alcuni discorsi che riguarderanno il calciomercato invernale della società di Aurelio De Laurentiis. Potrebbe infatti esserci qualche cessione a centrocampo per ora. Il discorso per Allan invece riguarderebbe la sessione estiva di mercato.

LEGGI ANCHE –> Calciomercato Napoli, Lozano idea per giugno: incontro con Raiola

LEGGI ANCHE –> Edera, l’agente: “Il Napoli lo volle a gennaio 2018, il Torino disse no”