Napoli-Inter, la capacità di verticalizzazione degli azzurri: l’analisi tattica

Napoli-Inter analisi tattica – Ancora una volta gli azzurri non hanno dato punti di riferimento agli avversari

Napoli-Inter mertens
Napoli-Inter © Getty Images

Il Napoli non vuole fermarsi. Anche nella penultima gara di Serie A contro l’Inter la formazione di Ancelotti ha messo in mostra tutta la sua qualità nello svolgimento in fase offensiva. I numerosi cambi di posizione hanno avuto la meglio ancora una volta con Callejon più al centro, rispetto all’interpretazione del suo ruolo in passato, e con i due terzini altissimi sulla linea degli attaccanti. In questo modo Mertens e compagni hanno messo in difficoltà la retroguardia nerazzurra, come si può vedere fin dai primi minuti di gioco con la posizione ibrida dell’esterno spagnolo che viene a fare da collante da centrocampo ad attacco.

In questa situazione Callejon è libero da marcature ricevendo la palla così nello spazio dal filtrante del centrocampista brasiliano Allan. Con pochi passaggi in verticale gli azzurri sono riusciti a mettere apprensione la difesa di Spalletti, incapace di prendere scelte azzeccate in fase di non possesso. Poi lo spagnolo servirà a destra Malcuit che metterà successivamente un cross rasoterra molto interessante per Mertens, che non troverà però lo specchio della porta calciando alto. La chiave del Napoli che verrà sarà proprio questa: di partita in partita Ancelotti cercherà di dare un’interpretazione sempre diversa nello svolgimento delle azione offensive del gioco azzurro.