Ibrahimovic rifiuta l’offerta del Milan: c’è ancora uno spiraglio per il Napoli?

Secondo il Cds Ibrahimovic avrebbe rifiutato l’offerta del Milan, che per adesso non ha intenzione di rilanciare. C’è ancora speranza anche per il Napoli

Zlatan Ibrahimovic Napoli
Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)

L’intricatissima situazione di calciomercato legata a Zlatan Ibrahimovic è destinata a durare ancora a lungo. L’asso svedese dopo la scadenza del contratto con i Los Angeles Galaxy ha deciso di non rinnovare con il club americano e tornare in Europa. La voglia di Ibra è quella di tornare in Italia, e negli ultimi mesi si è vociferato molto di un suo ritorno nel nostro paese. Tra le papabili c’è stato anche il Napoli, con le parole di Ancelotti e del presidente Aurelio De Laurentiis che avevano fatto sognare i tifosi azzurri, oltre al Milan e al Bologna, in virtù della sua amicizia con Mihajlovic. “Vado in una squadra che deve vincere di nuovo, che deve rinnovare la propria storia, che è in cerca di una sfida contro tutti. Solo così riuscirò a trovare gli stimoli necessari per sorprendervi ancora”, queste sono state le parole pronunciate da Zlatan Ibrahimovic durante un’intervista rilasciata a GQ Italia. Con l’Inter che si coccola i suoi Lautaro Martinez e Lukaku e non ha mai aperto ad un suo ritorno, tutte le strade portano al Milan, che a questo punto sembra strafavorita, ma si sa, con Ibrahimovic non c’è mai da esserne sicuri.

Ibrahimovic Milan, rifiutata una prima offerta: spiraglio Napoli?

Secondo quanto riportato nell’edizione odierna del Corriere Dello Sport, Zlatan Ibrahimovic avrebbe rifiutato una prima offerta del Milan di 6 milioni in 18 mesi, ritenendola troppo bassa. Lo svedese chiede più soldi, ma per adesso dal club rossonero non sembra esserci l’intenzione di effettuare un rilancio, ma si sta adottando la strategia dell’attesa, sperando che in Zlatan prevalga la sua voglia di tornare al Milan. Non sono dunque ancora da escludere piste alternative, come quella che porta al Napoli, che nel caso dovesse inserirsi nell’affare potrebbe strappare il sì del gigante svedese.

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