Nuovo caso Kvara: rottura col Napoli e addio a gennaio

Un’altra grana per Conte appena dodici mesi dopo l’addio del georgiano

La storia si ripete, nel calcio spesso e volentieri. A Napoli per esempio, dove c’è aria di nuovo ‘caso’ Kvara, un anno più o meno dopo quello che ha visto protagonista l’originale. Il georgiano, che nel bel mezzo della stagione disse addio ad Antonio Conte, alla maglia azzurra e infine alla Serie A per traslocare al PSG, col quale ha fatto Triplete solo qualche mese dopo.

Antonio Conte e Kvara ai tempi in cui vestiva la maglia del Napoli
Nuovo caso Kvara: rottura col Napoli e addio a gennaio (LaPresse) – Napolicalciolive.com

La cessione di Kvara ha fruttato 80 milioni, bonus inclusi, alle casse del club di De Laurentiis, mentre l’esterno è passato da un ingaggio di 1,5 a uno di circa 8 milioni netti. Insomma, è stata un’operazione stravincente per tutti, e pazienza se Conte se l’è presa: il salentino si è sentito tradito: da De Laurentiis – che ha sostituito Kvara con Okafor… – e dallo stesso calciatore, ma il calcio come la vita è fatto di treni che, se possibile, vanno presi al volo una volta che passano.

Alla fine il Napoli è riuscito comunque a vincere lo Scudetto, tenendosi stretto lo stesso Conte al quale in estate è stata poi fatta una campagna acquisti coi controfiocchi: più di 100 milioni spesi per il secondo anno di seguito, lui si è lamentato comunque ma fa parte del personaggio. Del genere ‘vinco io e perdono loro’, ma avercene di allenatori così. Di allenatori che fanno la differenza come Conte, che tra le tante cose ha chiesto e ottenuto il rafforzamento delle fasce.

Tra gli acquisti più rilevanti c’è senz’altro quello di Noa Lang, vicinissimo al Milan un paio di anni fa e strappato al PSV per circa 25 milioni di euro più 2 di bonus e il 10% sulla futura rivendita. Salta l’uomo, segna e fa segnare, sulla carta il rinforzo ideale, pressoché perfetto. E invece, almeno fin qui, l’olandese ha giocato pochissimo: 4 misere presenze, appena 51′ in tutto.

Noa Lang come Kvara? L’olandese è ai margini, potrebbe chiedere la cessione a gennaio

Pubblicamente Noa Lang ha già manifestato apertamente il suo malumore, del resto ha  un carattere piuttosto fumantino che, di certo, non può ‘accettare’ di essere impiegato col contagocce, tantomeno nell’anno che porta al Mondiale. Ecco perché non è da escludere che a gennaio possa arrivare addirittura a chiedere di essere ceduto per tornare a giocare con continuità qualora il suo status all’interno della rosa – ora di riservissima – non dovesse mutare.

Noa Lang durante una partita del Napoli
Noa Lang come Kvara? L’olandese è ai margini del Napoli di Conte (LaPresse) – Napolicalciolive.com

Qualche club straniero, ma anche italiano (piace alla Roma e a Gasperini serve sempre un esterno con le sue caratteristiche) potrebbe bussare al Napoli provando, magari, a imbastire un affare sulla base di un prestito con diritto di riscatto.

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