IL CORRISPONDENTE – Scuderi: “Pesanti assenze nel Catania, l’attacco è il punto debole”

 

di Mario D’Amiano (Seguimi su Twitter: clicca qui)

 

Sei punti in dieci gare, peggior attacco del torneo e sette titolari infortunati. Il Catania arriva al San Paolo con numeri da paura, la squadra bella e vincente delle ultime stagioni sembra un lontano miraggio. Le quattro reti subite nell’ultimo match di campionato allo Juventus Stadium fanno pensare ad un avversario abbordabile e in piena crisi, ma attenzione ad abbassare la guardia e a sottovalutare l’impegno. La pensa così anche Attilio Scuderi, direttore di Catanista.eu, che a NapoliCalcioLive.com sottolinea come gli ultimi risultati dei rossoazzurri siano stati piuttosto bugiardi: “Con la Juve il Catania ha giocato molto bene, almeno nei primi 30 minuti. La squadra ha sfiorato la rete più volte e ha giocato in maniera perfetta – esordisce Scuderi a NCL –  Il problema è che la palla va messa in rete perchè le grandi squadre non perdonano. Nella partita con la Juve è mancato il cinismo in molte occasioni e alla fine è arrivata una pesante sconfitta“.

CHIAVE TATTICA – Il bel gioco a Catania non si vede da cinque mesi circa, cioè dal termine della scorsa stagione. Per molteplici motivi la squadra non riesce a vincere e divertire: la cessione di Lodi e Gomez, gli acquisti sbagliati, i tanti infortuni, il troppo appagamento sono solo alcune delle motivazioni che si sono dati gli addetti ai lavori catanesi: “L’atteggiamento mentale dei calciatori non è lo stesso dell’anno scorso. Le cessioni di Lodi e Gomez sono state attenuate da buoni acquisti che però non stanno dimostrando il loro valore. A inizio stagione avevamo dato 6,5 al mercato catanese ma il voto, dopo le recenti prestazioni, è stato drasticamente ribassato. Tachtsidis, per esempio, gioca in un ruolo importante, ma non ha espresso il suo valore. Con l’arrivo di De Canio, tuttavia, le sue prestazioni sono leggermente migliorate. Quest’anno va tutto storto. Il punto debole del Catania è sicuramente l’attacco, il peggiore della Serie A. Ci sono svariati infortuni, come quelli di Barrientos e Bergessio. La squadra, però, difficilmente si arrende, e questo è un pregio. Il presidente ha in mano la società e questo potrebbe essere sia un pregio che un difetto“. Il Napoli non dovrà sottovalutare l’impegno per non rischiare un quarto scivolone stagionale dopo Sassuolo, Arsenal e Roma: “De Canio prepara molto bene le partite e i partenopei dovranno stare attenti a questo aspetto. L’allenatore catanese non lascia nulla al caso e lo farà anche questa sera“.

PROBABILE FORMAZIONE – Scelte obbligate per mister De Canio. I molteplici infortuni non permettono agli etnei di schierare la squadra migliore. Maxi Lopez prende il posto dell’infortunato Bergessio in attacco. Ecco il probabile schieramento catanese (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Gyomber, Biraghi; Almiron, Tachtsidis; Izco, Keko, Castro; Maxi Lopez.

 

 

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