L’OMETTO O LO METTO – GIORNATA XXIX

di Domenico Ascione (Twitter: @vesuvilandia)

 

Dopo una breve interruzione pubblicitaria, ripartiamo di gran carriera con la nostra amata rubrica fantacalcistica. Il campionato entra in una fase “peculiare”, dove le gerarchie di quest’anno rischieranno più e più volte di andare a farsi benedire, e dove fioccheranno i Carneadi di turno coi loro assist, gol e prestazioni da capogiro. Cominciamo!

 

TORINO-LIVORNO

L’OMETTO: Dopo alcune prestazioni super, pare essere rientrato abbastanza nei ranghi: El Kaddouri. Coda, niente di trascendentale quando si parla di sommare fantapunti.
LO METTO: Di solito i finali di stagione sono roba sua: Cerci. È giovane, ha talento e a Livorno sembra essere di casa: Benassi.

 

CHIEVO-ROMA

L’OMETTO: Rischio imbarcata da alto a altissimo: Agazzi. Le qualità non gli mancano, ma ultimamente è in una fase di regressione piuttosto evidente: Dodô.
LO METTO: Contro le grandi si esalta spesso e volentieri: Théréau. Il Capitano è tornato, e Verona è un campo che gli ha storicamente portato bene: Totti.

 

PARMA-GENOA
L’OMETTO: Cassani, forse il “meno meglio” di una squadra che va a mille e una notte. Attenti al suo nervosismo sempre in agguato: Matuzalém.
LO METTO: In forma Mondiale, non c’è da aggiungere molto altro: Cassano. Ex di turno, ottima la sua stagione finora: Antonelli.

 

BOLOGNA-CAGLIARI

L’OMETTO: Il solito Pérez, e come ti sbagli? Corre, si sbatte, ma la butta dentro col contagocce: Dessena.
LO METTO: Christodoulopoulos, forse uno dei più in forma tra le file rossoblù. L’attacco è sulle sue spalle. Spalle possenti ed affidabili, quando non infortunate: Pinilla.

 

INTER-ATALANTA

L‘OMETTO: Stagione vista quasi interamente dalla panchina; brutta figura in agguato? Ranocchia. Non un’annata indimenticabile per El Chelo Estigarribia.
LO METTO: Da quando ha rinnovato il contratto, sembra tornato il Palacio che tutti conosciamo e ammiriamo. L’anno scorso, in questo stesso stadio, ne fece addirittura tre: Denis.

 

SAMPDORIA-VERONA

L’OMETTO: Non segna da una vita: Éder. Da ex genoano potrebbe sentire oltremodo la tensione di una partita a dir poco fondamentale: Janković.
LO METTO: Rientro con gol? Maxi López. La miglior stagione in assoluto da quando calca i palcoscenici italiani: Rômulo.

 

UDINESE-SASSUOLO

L’OMETTO: Difficile, provo con un Heurtaux che sembra aver terminato le cartucce sotto rete. Gli avanti per l’Udinese fanno paura; non sarà di certo una giornata facile per capitan Cannavaro.
LO METTO: Due parole: Di Natale. La settimana scorsa si è travestito da rifinitore; stavolta, nel suo vecchio stadio, potrebbe essere la volta buona per il suo sesto centro in campionato: Floro Flores.

 

NAPOLI-FIORENTINA

L’OMETTO: Réveillère, che ogni tanto gioca pure bene, ma per il Fantacalcio non è affatto un granché. Un’ombra che si aggira per gli stadi nostrani: Aquilani.
LO METTO: Dopo l’esclusione a sorpresa contro il Porto, la fame di rivalsa sarà tanta, tantissima: Callejón. Super Mario Gómez è di nuovo fra noi.

 

CATANIA-JUVENTUS

L’OMETTO: Ex mai troppo rimpianto, sembra essere giunto francamente al capolinea: Legrottaglie. Asamoah, ultimamente un po’ meno brillante del solito.
LO METTO: Forse l’unico modo per mettere in difficoltà questa Juve sono i calci da fermo. Calci da fermo= “Ciccio” Lodi. A proposito di calci da fermo… ma quante ne sa, Andrea Pirlo?

 

LAZIO-MILAN

L’OMETTO: Biglia, tutt’altro che fenomenale. La nostra assicurazione sulla vita: Nigel De Jong.
LO METTO: Keita, un fuoriclasse in pectore. Questo stadio gli porta fortuna, ed è solo grazie alla sua classe se il Milan riuscirà a mettere assieme un finale di stagione degno di nota: Kaká.

 

Alla prossima, e che il Dio del Fantacalcio vi abbia tutti in gloria!

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