Questura di Roma: “48enne accusato di tentato omicidio, si valutano posizioni di altri soggetti”

scontri

 

La Questura di Roma, attraverso il proprio profilo Facebook, ha ricostruito gli eventi tragici avvenuti prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina: “In merito ai gravi fatti di sangue accaduti prima dell’inizio della partita le indagini, svolte dagli uomini della Questura, hanno portato all’arresto per tentato omicidio di D.D.S., 48 enne romano, con precedenti di Polizia, titolare di un esercizio commerciale, mentre si stanno valutando le posizioni degli altri soggetti partecipanti alla rissa al fine di stabilire le responsabilità di ognuno.

Da una prima ricostruzione effettuata dagli investigatori sembra che il D.D.S. abbia provocato i tifosi napoletani lanciando nei loro confronti dei fumogeni. Alla loro violenta reazione l’uomo avrebbe risposto esplodendo dei colpi d’arma da fuoco.
La partita, che si è svolta regolarmente, è iniziata con ritardo in quanto ai supporters napoletani sono state fornite notizie circa lo stato di salute dei feriti.
Si devono inoltre registrare cinque appartenenti alle Forze dell’Ordine, oltre due steward, rimasti feriti durante l’afflusso nel tentativo di impedire che le opposte tifoserie venissero a contatto.
Un trentatreenne tifoso napoletano è stato arrestato per resistenza violenza e lesioni a P.U. e sanzionato con un Daspo per cinque anni, mentre altri due supporters del Napoli sono stati denunciati, uno per resistenza a P.U. l’altro per possesso di petardo, e sanzionati con Daspo. 

Roma 4 maggio 2014″

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