PRESS-À-PORTER – Assi e figure

pressaporter

 

A più di quarantott’ore dal trionfo di Coppa, la stampa estera è ancora (e giustamente, ci mancherebbe altro) concentrata sull’ “avant-match” dell’Olimpico, vale a dire su tutto quanto accaduto fuori dallo stadio nelle immediate vicinanze della gara che assegnava il titolo nazionale per la stagione in corso. L’Équipe parla senza mezzi termini di “drame et fête” (dramma e festa), con un articolo in cui si accenna semplicemente a «trois tifosi napolitains blessés par balle» (tre tifosi napoletani feriti a colpi di proiettile), procedendo poi con la cronaca play-by-play della gara che ha consegnato a Rafa Benítez il suo primo trofeo da allenatore azzurro. Scendono più nei dettagli i britannici di Sporting Life, che pongono l’accento sul dialogo di capitan Hamšík con la curva nord per sedare gli animi e dare inizio a “quello che i veri (sic) tifosi erano andati a vedere: una finale di Coppa” (“what the real fans had descended on the Stadio Olimpico to see – a cup final”). Ma il pezzo grosso ci è riservato dai cugini spagnoli, che scrivono: “Era un baño de sangre” (c’è bisogno di tradurre?), parlando nientepopodimeno che di “Copa de la vergüenza” (Coppa della vergogna), in un editoriale di Alberto Rubio che sviscera fin dentro le budella il maledetto 4 maggio romano appena trascorso. 4 maggio su cui ne sono state dette francamente di tutti i colori, anche perché in questi casi, si sa, il vociare confuso non fa altro che confondere acque già parecchio torbide. Tutti ne parlano, ognuno dice la sua, difende la propria categoria d’appartenenza, protegge gelosamente la “domum suam”, trasformando la vicenda in un enorme reality di cui voyeristicamente si attende la successiva puntata. Quel ch’è certo è che il tries d’assi rifilato alla Viola è ingiustamente passato in secondo piano, offuscato dalla silhouette imperiosa e narrativamente interessantissima di Gennaro De Tommaso, per tutti ormai “ Genny ‘a cargona”. Figura che forse passerà alla storia, assieme a quella non proprio edificante che abbiamo fatto noi agli occhi del mondo.

Impostazioni privacy