La proposta di Pisani: “Al San Paolo portiamo bambini e mamme per Napoli-Verona”

pisani maradona

 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto l’avvocato Angelo Pisani, legale di Maradona e Ciro Esposito: “Per un San Paolo che non sia vuoto contro il Verona? I napoletani hanno un dna diverso da tanti altri e quindi c’è sempre un’idea ed una soluzione positiva per questa situazione. Stiamo vedendo cosa sta accadendo a Milano con gli arresti e lo schifo che c’è nell’economia del nord, in Calabria, come in Sicilia, diciamo che un po’ in tutta Italia c’è del male e non solo a Napoli. Per questo credo che contro Napoli ci sia un’invidia generalizzata che poi si sfoga e si traduce in questi attacchi dei mass media, ma i fatti parlano chiaro: i napoletani non hanno da invidiare niente a nessuno perchè i problemi e la criminalità ci sono dappertutto. Tuttavia sappiamo che il bene è sempre più forte e dobbiamo portare avanti gli esempi positivi. Riguardo agli esempi positivi, ho da fare una proposta alle istituzioni sportive, visto che c’è questa punizione, facciamo si che questa diventi un esempio positivo e una ripartenza per lo sport. Facciamo ripartire il calcio dai bambini, in occasione di Napoli-Verona allo stadio, facciamo in modo che ci possano essere tutti i bambini, napoletani e non, accompagnati dalle mamme, questa sarebbe una bellissima dimostrazione che il calcio si apre ai piccoli e lo stadio potrebbe essere la più bella scenografia di Napoli al mondo. Il via libera a questa proposta lo dovranno dare tute le istituzioni: il giudice sportivo, il Prefetto di Napoli, ma lo stesso Presidente del Consiglio potrebbe cogliere questa idea. I bambini ovviamente accompagnati dalle mamme, questa sarebbe una bella immagine che partendo da Napoli potrebbe arrivare nel mondo e sarebbe l’occasione per fare una dedica ad una grande mamma: quella di Ciro Esposito, alla quale auguro di riabbracciare presto il figlio. Chiudiamo una pagina brutta e ripartiamo nel migliore dei modi dai bambini e dalle mamme dai quali abbiamo ancora tanto da imparare“.

Impostazioni privacy