#JUVENTUSNAPOLI – La cronaca: Higuain salva e i rigori lanciano il Napoli. Gli azzurri sono campioni!

higuain supercoppa

 

Servono 120 minuti e una serie di rigori infinita al Napoli per fare sua la Supercoppa italiana.
Higuain e Tevez avevano deciso a partita in corso, poi Rafael diventa eroe della serata per il giubilo azzurro.
Benitez riserva, come sempre, novità e sorprese di formazione: non c’è spazio per Meretens, al suo posto De Guzman con Hamsik e Callejòn dietro Higuain. In mezzo al campo è la volta della coppia tutta muscoli e fiato David Lòpez e Gargano. Allegri risponde con Tevez-Llorente di punta e Vidal a supporto.

 

Prima frazione che si apre subito con un brivido: è Hamsik a battezzare le conclusioni verso la rete dopo due minuti.
Quando ne sono passati 5, però, un pasticcio difensivo creato da Albiol e Koulibaly, lancia in porta Tevez, con l’argentino che non ci pensa due volte e batte Rafael.
L’1-0 dopo appena cinque minuti gela il sangue nelle vene degli azzurri, bravi però a non perdere la bussola.
La partita comincia in salita, ma in realtà la Juve è tutta qui: il Napoli prende il pallino del gioco e così sarà per tutta la frazione.
Callejòn cerca di rispondere subito, ma con poca fortuna, poi è Hamsik, tra i più positivi in avvio, a prendere il palo con un sinistro dal limite.
La Juve si vede solo di ripartenza, con un paio di conclusioni potenti dal limite tutte ribattute da Rafael.
Higuain si mette in proprio al 35°: controllo al limite, numero ad aggirare il difensore e tiro violento ribattuto con difficoltà da Buffon.
La prima frazione finisce in crescendo per la squadra di Benitez, incapace però di affondare il coltello nelle poche pieghe della difesa bianconera.

 

Nel secondo tempo il tecnico spagnolo continua a credere nell’undici promosso il primo minuto.
Il Napoli non cambia atteggiamento e tiene il pallino del match, alzando anche il ritmo: Callejòn al minuto 54 si mangia letteralmente il pari a tu per tu con Buffon, ma è forse quest’occasione a dare la spinta decisiva ad una squadra che capisce i veri limiti dell’avversario.
Passano 6′ infatti e da un’invenzione di Hamsik arriva il palo di Higuain: magia dell’argentino che prova a scavalcare Buffon con una giocata di fino, ma il pallone non lo premia e scheggia il legno.
La superiorità in campo degli azzurri e netta, e il gol del pari è la diretta conseguenza: al 68° De Guzman scappa sulla sinistra, supera due uomini e scodella al centro. La palla è precisissima per la testa di un Higuain che deve solo spingerla dentro.
È 1-1, un pari meritato per la squadra di Benitez, che adesso cerca di attingere dalla panchina le forze necessarie per gli ultimi minuti.
La Juve, subito il pari, si spinge timidamente in avanti, ma in realtà gli ultimi minuti sono solo l’opportunità per Mertens di rilevare Hamsik e un lento trascinarsi verso il fischio finale e i necessari supplementari.

 

Il primo supplementare vede solo la Juve in attacco: Tevez mette subito paura a Rafael, bravo in presa plastica. Koulibaly salva su Vidal, ma nel secondo supplementare il gol juventino arriva: Tevez al minuto 107 si prende gioco della difesa azzurra e dal limite lascia partire il tiro che batte Rafael.
Nei minuti restanti il Napoli si riversa in attacco alla ricerca smisurata del 2-2. Higuain si ritrova davanti a Buffon ma il portiere è bravo a dire di no con una super parata; cosa che non accade al 118° quando ancora l’argentino azzurro è bravo a bucare la difesa bianconera e siglare il secondo pari che manda tutti ai rigori.
Jorginho e Tevez sbagliano, poi si va a oltranza. Errori su errori, quello di Padoin lancia in cielo il coro azzurro.

 

Doha è napoletana. Per una sera, per una notte.
Ora uscite e godetevi il cielo di questa città.
Napoli è campione, di nuovo, come merita.
Per dimenticare quel 2012, per dimenticare le difficoltà, per guardare avanti con estrema fiducia.

 

TABELLINO

 

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner (dal minuto 79 Padoin), Bonucci, Chiellini, Evra; Pogba, Pirlo (dal minuto 66 Pereyra), Marchisio; Vidal; Tevez; Llorente (dal minuto 106 Morata).
A disposizione: Storari, Rubinho, Ogbonna, Caceres, Pepe, Mattiello, Vitale, Romagna, Coman, Giovinco. All.: Allegri

 

NAPOLI(4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Lopez (dal minuto 91 Inler), Gargano; Callejon, Hamsik (dal minuto 79 Mertens), De Guzman (dal minuto 106 Jorginho); Higuain.
A dispozione: Colombo, Andujar, Mesto, Britos, Luperto, Herinque, Radosevic, Zapata. All.: Benitez

 

Arbitro: Valeri di Roma

 

Marcatori: 5’ Tevez, 68’ Higuain, 107’ Tevez, 118’ Higuain

 

Ammoniti: Higuain, Pereyra, Callejòn, Albiol, Mertens, Ghoulam, Tevez

 

Sequenza rigori: Jorginho parato, Tevez palo, Ghoulam gol, Vidal gol, Albiol gol, Pogba gol, Inler gol, Marchisio gol, Higuain gol, Morata gol, Gargano gol, Bonucci gol, Mertens parato, Chiellini parato, Callejon parato, Pereyra fuori, Koulibaly gol, Padoin parato.

 

 

 

 

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