Reina: “A Napoli mi sentivo come a casa. Rafael è un buon portiere, ma ora bisogna pensare solo al terzo posto”

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Napoli non si dimentica. Non lo ha fatto nemmeno Pepe Reina, che conferma il suo amore verso la città partenopea ai microfoni di Radio CRC: “Ho sempre detto che avrei lasciato la porta di Napoli aperta perché lì abbiamo fatto benissimo e perché quella piazza e quella società le stimo tanto. Ho tanti amici a Napoli, ogni volta che posso torno in questa città e penso che anche la squadra stia facendo bene ma questo è il momento della verità, ora ci si gioca il tutto per tutto ed il mio in bocca al lupo va a tutta la squadra. In ogni squadra in cui ho avuto la fortuna di giocare sono sempre stato bene, ma a Napoli ho trovato persone molto simili a me, agli spagnoli, per cui era come se stessi a casa. Ringrazio tutti perché è stato un anno importante per me e per la mia famiglia. Sento il calore e la stima che i tifosi del Napoli nutrono ancora nei miei confronti e questo sentimento è ricambiato”.

 

IL RIGORE PARATO A BALOTELLI – Uno dei momenti più belli in azzurro quel famoso Milan-Napoli, quando Balotelli smise di essere infallibile: “Lo ricordo ancora e proprio l’altro ieri ne parlai con Mario a Liverpool, è stato un momento unico e speciale per me. È stato il suo primo rigore sbagliato, ma devo dire che Balotelli è una bravissima persona, ha grandissima qualità e segnerà ancora tanto nella sua carriera“.

 

RAFAEL – Stagione nera per il brasiliano, che ha ormai perso il ruolo di titolare: “E’ un buon portiere e devo dire che anche la squadra, per intero, a volte non ha fatto bene. Nel calcio il portiere ha tante responsabilità e non è facile, soprattutto in una squadra come il Napoli. Adesso non bisogna guardarsi indietro, ma pensare solo ad arrivare almeno terzi in campionato per partecipare alla prossima Champions“.

 

IL FUTURO – I progetti di Pepe: “Vediamo, ho ancora due anni di contratto con il Bayern, ma nel calcio non sappiamo mai cosa accadrà. Ho sempre detto che mi piace giocare, ma poi in estate ho scelto di andare al Bayern Monaco perché qui si possono vincere tanti titoli. Però, l’idea di Pepe Reina resta la stessa: giocare, sempre giocare“.

 

BENITEZ – Infine, ecco cosa ne pensare lo spagnolo sul futuro di Rafa: “Non lo so, sono stato un suo giocatore, ma non so cosa farà in futuro. Per il bene del Napoli mi auguro che possa restare in azzurro, ma sono certo che deciderà cosa fare solo al termine di questo mese, in cui si giocherà il tutto per tutto“.

 

 

 

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