COLPI DI JENIUS – C’è un futuro dopo Rafa. La Lazio deciderà la sorte azzurra

FBL-ITA-SERIEA-NAPOLI-INTER

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

C’è futuro dopo Rafa Benitez. Sembra incredibile, ma è così, possiamo giurarlo: c’è futuro anche dopo l’addio del tecnico spagnolo.
Resterà la maglia, probabilmente anche la denominazione che tanto ci piace. Insomma, tutto nella norma, con il Napoli che continuerà ad esistere anche se la panchina non dovrà più accogliere il peso e il blasone dello spagnolo, ma quello di un qualsiasi altro sventurato che conoscerà la causa azzurra.

SENZA SORPRESE – Ci si aspettava qualche sorpresa rilevante durante la conferenza stampa congiunta dello scorso giovedi invocata con gran rumore: eppure sorpresa non c’è stata.
L’addio di Benitez era il segreto di Pulcinella, e la formula del tecnico in apertura di conferenza non ha spiazzato nessuno, se non per le parole, sempre attente e ricercate nel dipingere due anni di lavoro che qualcuno ha voluto gettare via troppo presto.
Dalle parole del Presidente De Laurentiis, poi, non si evince troppo, se non la sua voglia e capacità di ergersi sempre a protagonista e condottiero del progetto azzurro: dai galloni di Rafa si passa a discettare di Cavour, di Borboni, di Risorgimento e addirittura di Isis.
Ma vengono trattati anche argomenti più conosciuti: di vivaio e San Paolo si parla infatti da dieci anni, eppure poco è cambiato durante la gestione ADL.
Insomma, nessuna sorpresa, nessun sorpresone da farci un titolo.
Rafa se ne va, ma lo sanno tutti. Il fatto che l’abbia detto a tutti così conferma solo la differenza rispetto al precedente trend.

VERSO DOMENICA – “Ma voglio regalare un’ultima soddisfazione con la Champions”, ha detto Rafa a Castel Volturno. Si, perché domenica ci si gioca mezza stagione, in una gara con la Lazio che sembra anche poter cambiare il futuro, oltre che il presente di questa squadra.
Il progetto tecnico cominciato con Benitez come finirà? Guardando all’Europa che conta o ripartendo dall’Europa League che hai rischiato di vincere quest’anno?
Tutto sarà deciso in 90 minuti e il Napoli potrà lanciarsi sul nuovo allenatore: Mihajlovic, già preallarmato, o qualche sorpresa da ultimo minuto?
Non solo questione allenatore, perché il Napoli deve anche pensare al nuovo Direttore sportivo: si, l’unica ‘sorpresa’ uscita fuori dalla sala stampa di Castel Volturno è l’addio di Bigon, che saluta l’azzurro dopo 6 anni.
Una rivoluzione in poche settimane, e in mezzo una gara dall’importanza capitale.
Se non è un finale di stagione degno questo, diteci voi qual è.

 

 

 

 

 

 

Impostazioni privacy