De Laurentiis: “Napoli sempre in crescita, ma il calcio deve cambiare. Soriano non ci serve”

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Al termine della sfida contro il Frosinone, il suo Napoli si è diplomato campione d’inverno. Ecco il commento al termine del match del presidente De Laurentiis: “E’ un Napoli sempre in corsa. – ha dichiarato a ‘Premium Sport’ – Ogni anno mettiamo un tassello in più. A volte riesce meno, e ora cercheremo di migliorarci ulteriormente. E’ un campionato per nulla noioso, con tante squadre lì. Ogni settimana credo sia uno spettacolo per tutti i tifosi”.

COSA MANCA – “Non credo manchi nulla. Ho visto che in una classifica tedesca il Napoli è stato messo al terzo posto tra i club più importanti al mondo con Barcellona e Juventus. Eravamo 525esimi al mondo quando sono arrivato a Napoli. Lo scorso anno settimi e ora pare terzi. Cosa credo ci sia da cambiare è nel calcio italiano ed europeo, dati anche i casi Blatter e Platini. Non credo neanche in un futuro che mantenga le retrocessioni. Si potrebbe creare una sorta di Formula 1, 2 e 3. Anche sul fronte della pausa natalizia, ho sempre detto di voler giocare, salvaguardando i giorni festivi. Ritengo inoltre che ci siano troppe squadre in campionato”.

SARRI“Sarri ha un contratto per l’anno in corso e quattro opzioni per i prossimi quattro campionati. E’ blindato per cinque anni, dunque nessuno può portarlo via”.

RINFORZI – “Ho dato mandato a Giuntoli e Chiavelli di cercare giocatori immediatamente utili in campionato, seguendo le indicazioni di Sarri, che non interviene però sul mercato. Comprare tanto per non ha senso”.

SORIANO  – “Il suo arrivo aveva un senso con il primo modulo utilizzato. Passando al 4-3-3 è ovvio dover cambiare obiettivo”.

REGALO SARRI – “Una bellissima bottiglia di vino del 2009”.

SQUADRA – “Abbiamo un grande feeling. Ci guardiamo negli occhi e godiamo insieme. E’ un gruppo che si diverte a giocare, e si vede”.

 

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