Ag. Izzo: “Desidera giocare per la sua città, fu Benitez a mandarlo via”

Izzo in Nazionale

Negli ultimi giorni si è discusso di un ripensamento del Napoli rispetto ad Armando Izzo, prodotto nostrano esportato al Genoa. Il giocatore, infatti, dopo duro lavoro, si è guadagnato la convocazione di Antonio Conte  a Coverciano per lo stage in vista di Euro2016 e non si esclude che possa essere inserito lunedì nella lista ufficiale. Nel frattempo Paolo Palermo, suo agente, ha parlato così ai microfoni di Radio Crc:  “A breve incontrerò Preziosi, sicuro la settimana prossima. Il Genoa stabilisce il prezzo di Armando, non io. Se il Napoli è interessato a Izzo, vorrebbe dire che il club partenopeo cerca di puntare su giovani calciatori napoletani. Nella società degli azzurri non c’è solo il presidente, vogliamo capire chi all’interno del club non ha creduto in Armando. Io sospetto che la bocciatura di Izzo è opera di Benitez”.

PASSATO – Continua il rappresentante: “Domandai a Bigon cosa potevamo fare per il futuro del ragazzo, ma lui mi rispose che Benitez non lo vedeva pronto. Gli ultimi affari portati avanti dal Napoli dimostrano che il club cerca di puntare sui napoletani. Sarei ipocrita a dire che non vorrei un ritorno di Izzo nella piazza azzurra, ma al momento escludo questa possibilità”.

DESIDERI –  Izzo sogna il ritorno nonostante ad oggi appaia una possibilità molto difficile, avendo il Napoli da parte sua un’ossatura ben salda: “Armando desidera giocare nella squadra della propria città, un po’ come tutti i napoletani. Ma al momento quello di Armando è un sogno, non c’è che dire. Una volta incontrai Ferrara a Viareggio, vedendo Floro Flores che giocava nel Genoa, e mi disse: ‘Floro è diventato forte’. Io gli risposi: ‘Ciro, con gli attaccanti napoletani bisogna aspettare. Per loro è un discorso diverso rispetto agli altri’. A quel punto lui, per scherzare, fa una battuta: ‘Beh, invece i difensori arrivano subito’. E’ una statistica, nient’altro”.

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