Insigne, la sentenza di Sconcerti: “Convocato solo per simpatia”

Insigne festeggia gol Italia
Insigne (© GettyImages)

Il noto giornalista di Sky Mario Sconcerti ha parlato nel corso della giornata a Radio Marte, toccando principalmente un argomento: quello di Lorenzo Insigne in Nazionale.

Ebbene, Sconcerti ha detto la sua sul perché della convocazione in azzurro del calciatore, il quale però sembra comunque non troppo avvezzo al tecnico Conte:Quella di Insigne è stata una convocazione di simpatia, lasciarlo a casa sarebbe stata una scelta troppo estrema da parte di Conte”, ha spiegato Sconcerti. “Nelle convocazioni c’è stata una grande anomalia che nessuno pare aver notato. Anche quando i convocati erano 22 il selezionatore di turno decideva di portare con sé almeno 7 difensori. In questo giro di convocazioni, i difensori sono appena 7 considerando anche gli esterni. Credo che il vero ballottaggio sia stato tra Insigne ed Astori” – ha rivelato il giornalista – “con Conte che avrebbe preferito portare in Francia il difensore della Fiorentina”.

Un parere su cui di certo si può discutere ma che in effetti non sembra così lontano dalla verità. Sconcerti ha poi concluso spiegando come il folletto napoletano si stia rivelando un vero e proprio equivoco tattico per l’Italia:Ad oggi un ruolo per Insigne non c’è nella Nazionale di partenza. La sua dimensione internazionale è ancora tutta da scoprire, ma non mi meraviglierei se alla fine risultasse decisivo per le sorti dell’Italia”.

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