GAZZETTA – Il Comune di Napoli mette in mora la società azzurra

De Magistris De Laurentis ©Getty Images
De Magistris De Laurentis ©Getty Images

L’edizione online de La Gazzetta dello Sport riporta della messa in mora del Napoli da parte del Comune. Il club azzurro è stato intimato a pagare quanto dovuto per i canoni di concessione del San Paolo dal primo settembre 2014 al 30 settembre 2015:Si tratta di circa 644 mila euro, cui però vanno aggiunti i soldi che la società di De Laurentiis deve all’ente proprietario dello stadio per la stagione appena terminata durante la quale è scaduta la convenzione d’uso dell’impianto ma che comunque vede il Napoli moroso (la nuova convenzione deve ancora essere approvata ma prevede un aumento del 20% dell’affitto con altre spese a carico del Napoli). Negli uffici di piazza Municipio incombe la presentazione del bilancio e dunque il servizio gestione grandi impianti sportivi ha provveduto a notificare al Calcio Napoli “diffida al pagamento e contestuale messa in mora per un importo complessivo pari a 644.593,83 (Iva inclusa) per i canoni concessori per il periodo 1 settembre 2014 a tutto il 30 settembre 2015, comprensivo di relativo canone pubblicità stesso periodo”.

Sempre su ‘La Gazzetta dello Sport’ si legge anche che “Il Napoli, dal canto suo, vanta nei confronti del Comune alcuni crediti per delle opere straordinarie svolte al San Paolo e vorrebbe, di conseguenza, arrivare ad una transazione tra “dare e avere” come già avvenuto in passato. Inoltre, il club azzurro si riserva di anticipare altre spese relative all’area accoglienza per la Champions (tribuna d’onore, viale di ingresso delle squadre e spogliatoi ospiti). Intanto il Comune ha già chiesto al Credito Sportivo un mutuo da 25 milioni per procedere ad una parziale ristrutturazione dello stadio”.

 

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