#PESCARANAPOLI 2-2, una doppietta di Mertens salva gli azzurri

Pescara-Napoli (Getty Images)
Pescara-Napoli (Getty Images)

Prima l’incubo, poi l’orgoglio mostrato da Dries Mertens. Il Napoli impatta all’Adriatico contro un sorprendente Pescara che per sessanta minuti gioca con entusiasmo e personalità imponendo un pesantissimo 2-0 al termine del primo tempo. A salvare la faccia ci pensa il belga che entrato nella ripresa mette a segno una doppietta e consente a Sarri di conquistare un generoso punto per quanto visto in campo.

Oddo imbriglia gli azzurri con i due trequartisti Benali e Verre che mettono in netta difficoltà il centrocampo azzurro. Il Napoli appare distratto e scarico e così dopo otto minuti passa in svantaggio: palla in verticale per l’inserimento di Benali che sul filo del fuorigioco sorprende la difesa e con un colpo sotto batte Reina. La reazione degli azzurri non arriva e il Pescara, sulle ali dell’entusiasmo, continua a proporsi in avanti approfittando della pessima reattività di Koulibaly e Albiol. Reina salva su Biraghi che in solitaria sfonda sulla sinistra senza alcuna opposizione. Il Napoli non c’è in campo, il centrocampo giochicchia e non trova soluzioni valide. Insigne prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma è in giornata no, mentre Gabbiadini continua a mostrare difficoltà come prima punta. Il Pescara continua a crederci e e al 34′ arriva il raddoppio: palla ancora dalla destra con Ghoulam in grave difficoltà. Zampano mette al centro, velo di Benali e inserimento centrale di Caprari che mette in rete. 

Nella ripresa Sarri corre ai ripari ed inserisce Milik e Mertens per Gabbiadini ed Insigne. Il belga mostra di essere il più in forma dei suoi e da solo crea e realizza il gol che accorcia le distanze. Dopo due minuti arriva anche il pareggio con Mertens puntuale nel tap-in dopo uno svarione della difesa abruzzese. Il Pescara cala vistosamente, entra anche Zielinski ed il Napoli reclama per due possibili rigori. In piena area Zuparic ostacola in gamba tesa proprio il neo entrato e Giacomelli concede il rigore ma dopo aver consultato l’arbitro di porta rivede la sua decisione. Dopo 4 minuti altro episodio che farà discutere: palla di Milik per Mertens, Bizzarri in uscita fa suo il pallone, il belga prova a recuperare il pallone e poi finisce giù chiedendo il rigore. L’arbitro concede l’angolo. Nel mezzo uno squillo di Milik che scocca un gran tiro dalla distanza ma Bizzarri si supera e mette in angolo. Il risultato resta fermo sul 2-2, al Napoli resta in bocca l’amaro di una partita giocata solo nell’ultima mezz’ora.

TABELLINO PESCARA-NAPOLI

Pescara (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Gyomber, Coda (dal 26′ st Zuparic), Biraghi; Cristante, Brugman (dal 41′ st Crescenzi), Memushaj (dal 18′ st Manaj); Benali, Verre; Caprari. A disposizione: Fiorillo, Aldegani, Bruno, Selasi, Vitturini, Mitrita, Acatullo, Del Sole. Allenatore: Massimo Oddo

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Valdifiori, Hamsik (dal 26′ st Zielinski); Callejon, Gabbiadini (dall’8′ st Milik), Insigne L. (dall’8′ st Mertens). A disposizione: Rafael, Sepe, Strinic, Maggio, Chiriches, Grassi, Insigne R. Lasicki, Luperto. Allenatore: Maurizio Sarri.

Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste Assistenti: Marco Barbirati di Ferrara e Giorgio Peretti di Verona IV° Ufficiale: Fabrizio Posado di Bari Addizionali: Gianluca Rocchi di Firenze e Riccardo Pinzani di Empoli

Rete: 8′ pt Benali, 35′ pt Caprari, al 15′ e al 17′ st Mertens

Ammoniti: Albiol, Brugman, Bizzarri, Gyomber, Mertens

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