PRO E CONTRO – Lorenzo Tonelli: affidabile ma fragile

Tonelli
Lorenzo Tonelli © Getty Images

 

 

Dopo averlo inseguito per un anno intero, il Napoli è riuscito ad aggiungere alla propria rosa un mastino della difesa nel fiore degli anni. 26 per la precisione, compiuti lo scorso 17 gennaio, con Sarri che si ritrova a gestire una delle pedine fondamentali del propri ex scacchiere empolese.

La concorrenza era agguerrita per Lorenzo Tonelli sul mercato Napoli fino a non molti mesi fa, poi il silenzio. Il Napoli aveva ormai da tempo trovato l’accordo con entrambe le parti, club e giocatore, dunque i rivali italiani hanno iniziato a guardare altrove. Gli azzurri erano così avanti con l’affare da poter avanzare all’Empoli una richiesta: non far giocare l’ultima gara di campionato al centrale, risparmiandogli un ulteriore sforzo, ben sapendo di doverlo recuperare fisicamente.

Guadagna meno di un milione ed è in grado di mettere in campo assoluta dedizione. Non si tratterà di certo di un leader dello spogliatoio ma, in termini di qualità e risultati, è tra i difensori più affidabili che l’Italia possa vantare. E’ questo probabilmente il suo principale pregio. E’ possibile contare sempre su Lorenzo Tonelli. Poche distrazioni, sbalzi d’umore in mezzo al campo in grado di causare ammonizioni inutili e anche una buona presenza in area avversaria.

MIO LORENZO FRAGILE

Ufficialmente il suo lungo stop è dovuto a un’infiammazione al tendine che, ad oggi, non gli ancora consentito d’esordire col Napoli in campionato. Il suo agente sottolinea come sul suo stato fisico sia pronto a mettere entrambe le mani sul fuoco ma, tant’è, Sarri non può contare su di lui.

Potesse essere arruolabile, sarebbe anche in pratica il gran colpo che è sulla carta. Sostituto ideale di Koulibaly o Albiol e, considerando la coppa d’Africa, garante d’ottime prestazioni da titolare. Chiriches dovrà lottare per rubargli il posto, a patto che l’ex Empoli non prolunghi fino al nuovo anno questo misterioso stop.

Il Napoli sapeva di un possibile stop ma, stando alle voci che circolano, il tutto sarebbe dovuto essere rientrato nel corso del ritiro di Dimaro. La società, come per Higuain, si è ritrovata sorpresa, per un tipo di sbadataggine che il club azzurro non può più permettersi. Facile ipotizzare un Tonelli al top in inverno, quando il Napoli ne avrà più bisogno. Per ora non resta che la carta, in suo favore, in attesa dei fatti.

 

Di Luca Incoronato (Twitter: @_n3ssuno_)

 

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