Evasione fiscale e trasporto illecito di contanti: guai in vista per un ex Napoli

Datolo © Getty Images
Datolo © Getty Images

Per tutti i tifosi partenopei Jesus Alberto Datolo, argentino di Carlos Spegazzini, verrà ricordato come uno degli eroi della clamorosa rimonta azzurra contro la Juventus del 2009. Il fantasista oggi in forza all’Atletico Mineiro avviò infatti col suo mancino la remuntada partenopea che consegnò al Napoli di Mazzarri tre punti ormai quasi insperati. Dal 2012 Datolo gioca stabilmente in Brasile, dapprima nell’Internacional ed oggi proprio con l’Atletico Mineiro.

Una gatta da pelare

Per il classe 1984 argentino sono però in arrivo una buona dose di guai. Il 32enne ex Napoli rischia infatti una brutta gatta da pelare dopo l’arresto di due connazionali all’aeroporto Galeao di Rio de Janeiro. L’accusa è di trasporto illecito di contanti, appunto quelli di Jesus Datolo. Le autorità dell’aeroporto infatti hanno bloccato i due argentini in procinto di imbarcarsi su un volo in direzione Buenos Aires con 150.000 Reais, circa 41 mila euro, non dichiarati.

Le seguenti verifiche delle autorità hanno quindi confermato la provenienza dei contanti dal conto del calciatore ex Internacional che il giorno seguente si è prontamente difeso con un comunicato ufficiale: “Si è verificato un malinteso con due amici d’infanzia a cui sono solito rivolgermi per diversi servizi. Ci tengo a informare che l’origine del denaro in questione è lecita, che è frutto del mio salario, e che le opportune spiegazioni saranno fornite alle autorità competenti”.

Un modo dunque quantomeno insolito per Jesus Datolo per finire sulle prime pagine di siti e quotidiani brasiliani.

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