Icardi, tifosi inferociti sotto casa: “Noi siamo qui, i tuoi amici?”

Striscione Icardi

Non sarà un futuro facile per Mauro Icardi all’Inter. Dopo le rivelazioni della sua autobiografia, nella quale l’argentino attaccava i tifosi della Curva Nord dopo quanto avvenuto anni fa contro il Sassuolo, l’attaccante si è attirato le ire della tifoseria organizzata. Nonostante la nota di scuse oggi il pubblico sembra avergli voltato le spalle definitivamente. E le difficoltà sembrano essere appena al principio.

Al ritorno a casa, infatti, secondo quanto riferito da Premium Sport Icardi sarebbe stato contestato da una quarantina di tifosi. A raccontarlo è Massimo Brambati, ex difensore ed oggi opinionista del canale 7 Gold. “Sono abituato a vedere entrare e uscire calciatori dal mio palazzo, vive lì anche Maurizio Ganz. Ho assistito alla scena: hanno aggredito la macchina di Icardi, erano in 40 di cui una decina fermi, ha rivelato.

I guai sarebbero stati scongiurato dall’addetto alla sicurezza del condominio, il quale “con la pistola in bella vista” sarebbe intervenuto per proteggere Icardi. Il calciatore ha però trovato anche uno striscione, che potete vedere sopra. “Noi ci siamo, quando arrivano i tuoi amici argentini ci avvisi o lo fai da infame…?”. La battaglia tra la Curva Nord e il calciatore pare essere appena cominciata.

Impostazioni privacy