Cannavaro: “Un punto che ha tanto valore morale. Al Napoli manca un numero nove”

Cannavaro, Sassuolo
Cannavaro ©Getty Images

L’ex capitano del Napoli, Paolo Cannavaro, prima della partita è andato sotto la curva azzurra salutando i tifosi partenopei e dopo il fischio finale ha cantato e saltato insieme a tutta la curva. Il difensore ha poi rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Sky Sport‘ toccando molti argomenti.

PARTITA – Parlando della sfida ha così commentato: “Questo punto ha tanto valore sul morale, per troppe partite riusciamo a farci rimontare per motivi che non capiamo ancora. Stasera abbiamo deciso di dire basta”.

IL GOL DI INSIGNE – Sulla rete del Napoli, firmata dall’attaccante azzurro, ci sarebbe una leggera deviazione di Cannavaro: “L’emozione fa scherzi strani, anche se la deviazione è avvenuta con la mano a cui mi sono operato un mese fa (ride, ndr), magari ora sarà più resistente”.

I TIFOSI AZZURRI – Del suo coro insieme alla curva del Napoli ha detto: “Sono uno di loro, sono venuto diverse volte in città ma non avevo mai avuto un vero saluto, mi ripaga tanto questo affetto dei tifosi,  è stata una giornata indimenticabile”.

NAPOLI – Ha poi concluso commentando il momento della squadra azzurra: “Per la mole di gioco che fa il Napoli, avere un 9 in area è difficile per due difensori. Gli azzurri stanno pagando tanto questo, non per demeriti di Gabbiadini o Mertens, ma pensare che io possa fare il terzino potrebbe mettermi solo in difficoltà. I ragazzi stanno dando tanto ma calcisticamente, ma la squadra ha bisogno di un uomo da area di rigore, sono stati sfortunati ad aver perso un degno sostituto di Higuain come Milik”.

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