
“O parliamo della gara col Genoa o vado via”.
Si pensa al Genoa, quindi, con tutte le difficoltà del caso; i rossoblu sono una squadra “amica” ma non per questo verranno a giocare apertamente la gara al San Paolo. Anzi.
Sarri si aspetta mille difficoltà, le stesse viste ed avute in casa contro Lazio, Sassuolo o Palermo; per questo sarà fondamentale l’approccio alla gara, la testa che i suoi dovranno tenere a Fuorigrotta e non già in partenza per Barajas.
Quella contro la squadra di Juric sarà partita vera, una delle tante che il Napoli non può permettersi di sbagliare.
Tutto il campionato a guardare quest’anticipo, un venerdi sera da non fallire per rilanciare la corsa alla roma e magari rispondere ai giallorossi con un controsorpasso.
Non ci sarà Callejon e questo per Sarri e gli azzurri potrebbe essere un grosso handicap; per sostituire lo spagnolo tante le opzioni in ballo, dall’ingresso di Giaccherini fino all’utilizzo di Pavoletti.
L’ex genoano potrebbe ritrovare proprio la squadra che l’ha lanciato ad alti livelli in A in una serata in cui i passi falsi non saranno concessi.
Dopo il Genoa, poi, si penserà a Madrid; domani sera si guarderà il Real impegnato contro l’Osasuna, poi le gare delle dirette concorrenti Juve e Roma.
Una settimana di passione e sentimento. Ma Sarri ha ragione: pensiamo al Genoa o andiamo via.





