GLI AVVERSARI – Il camaleontico Nizza: dai gol di Balotelli alla solidità del centrocampo

 

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Nizza © Getty Images

Il Napoli ha pescato il Nizza dall’urna di Nyon. Gli azzurri affronteranno i francesi nel preliminare di Champions League il 16 agosto al San Paolo. Gara di ritorno in programma il 22 agosto all’Allianz Riviera di Nizza. Alla compagine partenopea è stata abbinata forse la squadra più ostica. Questo Napoli, però, non può farsi spaventare dai rossoneri di Francia.

L’ALLENATORE. Il tecnico dei francesi è Lucien Favre. Arrivato in Costa Azzurra nell’estate del 2016 è stato uno dei principali fautori della grande prima parte di stagione del Nizza. Undici partite da imbattuti e titolo di campioni d’inverno conquistato con una giornata d’anticipo. Male invece l’esperienza in Europa League: il Nizza si è infatti classificato ultimo nel girone con soli 6 punti.

COME GIOCA. Il Nizza predilige il 4-2-3-1, ma spesso l’allenatore svizzero cambia in corso d’opera il suo schieramento. I rossoneri sono una squadra camaleontica: si adattano bene al 4-3-3, spesso però agiscono anche con il 4-1-4-1 e il 3-5-2.

Formazione ideale (4-2-3-1): Cardinale; Soquet, Dante, Le Marchand, Sarr; Koziello, Seri; Lees-Melou, Srarfi, Eysseric; Balotelli

PREGI. I rossoneri amano convertire il gioco sulle fasce. Gli uomini di Favre sugli esterni sono molto efficaci: il Napoli dovrà, infatti, fare attenzione alle manovre offensive della coppia Sarr–Eysseric sulla sinistra e Souquet a destra (in rete anche contro l’Ajax). I francesi hanno grande solidità anche a centrocampo. Dopo il PSG, il Nizza ha il maggior possesso palla medio della Ligue 1 (57%), con la seconda maggior precisione di passaggi totali (87.8%) e con il merito di essere la terza compagine meno fallosa del Paese.

DIFETTI. I francesi si muovono tanto sulle fasce, ma oltre a Balotelli (17 reti nella scorsa stagione fra Ligue 1 e coppe) in squadra non ci sono grandi realizzatori. Come riportano le ultime news Napoli, l’attaccante italiano è attualmente infortunato e potrebbe saltare la gara d’andata al San Paolo. Il Napoli dovrà, dunque, fare attenzione alla velocità degli esterni del Nizza e provare ad arginarli. La compagine partenopea ha maggiore capacità realizzativa in attacco. Se gli azzurri riusciranno a tenere dalla loro il pallino del gioco, il Nizza potrebbe andare in grande difficoltà.

L’UOMO CHIAVE. Il giocatore più insidioso dei francesi è sicuramente Mario Balotelli. Se l’attaccante salterà la gara d’andata, il Napoli avrà già un punto a suo favore. In questa campagna acquisti il Nizza non ha operato grandi colpi, solo pochi innesti mirati per integrare la rosa. Nonostante le insidie, il Napoli con due buone prove può superare senza troppi problemi la compagine della Costa Azzurra.

Di Oscar Maresca (Twitter @MarescaOscar)

 

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