Lucien Favre presenta Napoli-Nizza: “Ho studiato come giocano gli azzurri”

Lucien Favre
Lucien Favre, Nizza ©Getty

 

Si torna a fare sul serio. Il pre-campionato ormai è alle spalle, domani ci sarà la prima gara ufficiale della stagione per il Napoli. Il Nizza arriva a questa sfida,  invece, già con quattro partite alle spalle: due contro l’Ajax e due in Ligue1.  Il tecnico dei francesi, Lucien Favre, in conferenza stampa al San Paolo ha detto di aver studiato, però, il gioco degli azzurri: “Sapevamo che avremo disputato due partite secche di Champions e sapevamo che avremo giocato contro due belle squadre. Abbiamo giocato contro l’Ajax ed abbiamo passato il turno, ed adesso si passo ad un altro calibro. Abbiamo osservato tante partite del Napoli, come giocano con il 4-3-3, come giocano con un solo tocco di palla e difendono la loro compattezza essendo anche molto veloci. Ci aspettiamo una partita difficile, sono molto veloci anche in transizione e giocano molto di prima intenzione. Dobbiamo trovarci pronti per la partita di domani”. Secondo le news Napoli l’allenatore svizzero non cambierà modulo per domani: “Potremmo rimanere con lo stesso modulo magari si potrà aggiungere un giocatore a centrocampo”.

Napoli, Favre dovrà fare a meno di Balotelli e Sneijder

Brutte notizie in casa Nizza con l’allenatore dei francesi che non potrà contare sull’apporto dei suoi due migliori giocatori Mario Balotelli e Wesley Sneijder: “Sfortunatamente non sono pronti, stamattina hanno svolto una seduta individuale ed un lavoro fisico per cercare di averli pronti il prima possibile ma non vorremo avere fretta, soprattutto con Balotelli che potrebbe rischiare una ricaduta. Sneijder non gioca da due mesi, anche se ha fatto un lavoro specifico in Olanda ci vorrà tempo per averlo pronto”. Infine, Favre ha concluso esaltando tutta la rosa del Napoli: “Per quanto riguarda i punti deboli, devo dire che ce ne sono pochi ma tutte le squadre ne hanno, anche se il Napoli non ne ha molti. Non vorrei concentrarmi troppo su un elemento del Napoli, se parlassi di Insigne potrei trascurare Mertens, Callejon, Zielinski, Ghoulam. Devo concentrarmi sulla mia squadra. Come allenatore ovviamente conosco il Napoli, ma devo concentrarmi sulla mia squadra”.

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