Raiola: “Farò un cartone animato per De Laurentiis. Insigne? Chi lo critica andasse a quel paese”

Mino Raiola
Mino Raiola © Getty Images

Il calciomercato Napoli si è concluso da una manciata di giorni proprio in concomitanza con la sosta dovuta agli impegni delle nazionali. Tra gli azzurri in giro per il mondo c’è anche Lorenzo Insigne, che non ha di certo brillato con la casacca dell’Italia. Ad andare in soccorso dell’esterno partenopeo ci ha pensato Mino Raiola, scatenato ai microfoni di Radio Crc: “I giornalisti che hanno criticato la 10 ad Insigne? Andassero tutti a quel paese, il 10 è un numero come un altro, vale come il 9 e l’11, Isco che hanno esaltato tutti non mi pare avesse il 10, chi se ne frega se ha il 10 o il 22. Tavecchio si stava addormentando in tribuna, in Italia siamo messi male, si mascherano le cose. Insigne nel Napoli anche contro il Real ha fatto vedere chi è, se poi vieni messo in un altro contesto è logico che le cose cambiano, Verratti ed Insigne nella Spagna farebbero faville. In Italia dobbiamo cambiare la mentalità degli allenatori, queste sono tutte polemiche ridicole.” Sulla corsa Scudetto: “Oggi la Juventus è campione d’Italia, restano la squadra da battere, ma anche il Napoli ormai è una grande squadra, ha trovato la sua dimensione, e la Roma secondo me può sorprendere. Le milanesi hanno fatto una politica che non condivido, non vedo la punta al Milan, vedremo quando arriveranno le partite più difficili”.

Napoli, Raiola vs De Laurentiis

Raiola si è quindi scagliato contro De Laurentiis per quanto riguarda il mercato legato ad Insigne: “Il presidente De Laurentiis come al solito ha capito una cosa per un’altra, un giorno farò un cartone su di lui per fargli capire le cose come stanno. Hamsik quando dice che volevo portarlo via io sono stato pronto a fargli rinnovare il contratto. Che rapporto c’è con De Laurentiis? È un grande presidente per il Napoli, ha grande meriti, grazie al suo carattere, alle sue ideologie, ma abbiamo modi di fare diversi, vediamo le cose diversamente, a volte si esprime in modo strano, anche la squadra lo sa, posso dire che non siamo nemici. Quando dice di passare sopra il suo cadavere forse si scorda che fra 4 anni a Insigne scade il contratto, se poi va via che fa? Hamsik ha voglia di restare a Napoli a vita, magari altri non ce l’hanno, bisogna rispettare il volere di tutti.”

Raiola ha inoltre parlato del futuro di Sarri: “Il Napoli oggi gioca un calcio molto moderno, prende applausi da tutta Europa, vincere e perdere questione di dettagli, di fortuna, ho sempre detto che è molto difficile vincere a Roma e Napoli, è difficile per l’ambiente, a volte ci esaltiamo troppo, se si crescere sotto questo aspetto si può anche vincere lo Scudetto. Io credo questo è l’ultimo anno di Sarri, tante squadre europee so che l’hanno chiesto, mi auguro per lui che sia l’ultimo anno con De Laurentiis.”

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