Napoli-Manchester City, fattore San Paolo: la carica dei 50mila

I tifosi del Napoli ©Getty Images

Dall’Etihad al San Paolo il passo è stato breve. Nel mezzo il pareggio a reti bianche con l’Inter e le due vittorie contro Genoa e Sassuolo. In terra inglese qualcosa non ha funzionato, soprattutto nella prima mezz’ora, e il Napoli è capitolato dinanzi ad uno stupendo Manchester City. “Rispetto sì, paura no”: questo il leitmotiv che accompagnerà la squadra di Sarri nella sfida di stasera ai Citizens di Guardiola. La spregiudicatezza, le ottime prestazioni e il carattere del Napoli contro il tiki-taka versione inglese, la grande caratura dei singoli e i numeri da record del City. Vincere non sarà semplice, ma la squadra azzurra ha dalla sua un grande fattore aggiunto: il calore del San Paolo.

Napoli, il San Paolo spaventa i giocatori inglesi

Il ‘Manchester Evening News’ ha riportato: “I giovani in forze al City non hanno mai affrontato un’atmosfera così rumorosa e ostile come quella che vivranno stasera al San Paolo”. Per chi è abituato alla calma degli impianti inglesi, lo stadio azzurro sarà un grande ostacolo da superare. “Sei anni fa il Manchester passò in vantaggio, ma la ferocia e il rumore generato dai tifosi del Napoli fu un fattore enorme nel ribaltamento del risultato”. La spinta dei cinquantamila tifosi azzurri presenti all’arena di Fuorigrotta stasera potrà essere dunque una grande iniezione di forza per la squadra, oggi come sei anni fa. Undici giocatori in campo e decine di migliaia di tifosi sugli spalti e in TV per trascinare il gruppo. Servono i tre punti e il Napoli ci proverà. Sarri ci crede, i giocatori ci credono, i tifosi ci credono. Dall’Etihad al San Paolo per invertire la rotta del girone F di Champions League. Gli azzurri sono pronti alla grande sfida.

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