Oddo: “A Napoli per provare a vincere. Domani qualche cambio di formazione”

Oddo, Sarri © Getty Images

Domani sera il Napoli sarà di scena al San Paolo per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Gli azzurri affronteranno l’Udinese guidata in panchina di Massimo Oddo. Proprio l’allenatore bianconero ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa di vigilia: “Ci siamo arrangiati, l’abbiamo preparata questa mattina. In questo clima di entusiasmo è tutto più facile, speriamo di poter fare un’altra buona prestazione. Sì qualche cambio potrebbe esserci, veniamo da un ciclo di partite dispendioso. C’è chi non è al meglio. Chi va in campo va per avere un’occasione di mettersi in mostra. Si può giocare bene o male, ma voglio il solito atteggiamento in campo. Sarà ovviamente una gara diversa. Presumo che anche il Napoli come noi non metta in campo la solita formazione. Sarri mette spesso la formazione base, credo però che anche loro abbiano bisogno di recuperare. L’assetto tattico sarà lo stesso, il Napoli ha grandi giocatori e un gioco preciso, dovremo essere bravi a interpretare la partita”.

Napoli-Udinese, Oddo in conferenza

Oddo ha poi continuato: “Domani gioca Scuffet. In difesa giocheranno due su tre. Ci siamo preparati anche a difendere con il piede invertito, quindi sono abituati. Bisogna fare di necessità virtù. Credo di aver trasmesso ai ragazzi il mio carattere. Se io vedo un mio giocatore che non ha la testa dopo un minuto lo cambio. Spero capiscano l’importanza della gara, io non freno l’entusiasmo, ma non deve diventare euforia. Probabilmente è quello che mancava prima del mio arrivo. Quindi perchè toglierlo. I ragazzi però devono usare l’entusiasmo come arma, senza voli pindarici, noi ci dobbiamo concentrare solo sul dare tutto quello che abbiamo, poi a marzo vedremo a che punto saremo ed eventualmente ci porremo altri obiettivi. Ogni partita dovrà essere giocata con un po’ di pepe”.

Infine Oddo lancia la sfida: “Ci sono due partite in una settimana. A prescindere contro chi giochi, l’impegno ci dev’essere. La Coppa Italia è importante, stamattina ho parlato con i ragazzi per convincerli che andiamo a Napoli per provare a vincere. Poi se saranno stati più bravi loro non passeremo. Con i pro e i contro comunque ci sarà qualche cambiamento, ma sono tutti giocatori intelligenti e abili, quindi mi aspetto che siano pronti e che si adattino”.

Impostazioni privacy