Napoli-Roma, la chiave tattica: i tre errori della squadra di Sarri

Napoli-Roma @Getty

La pesante sconfitta incassata dal Napoli contro la Roma è ancora davanti agli occhi. I quattro gol subiti dalla squadra partenopea (ciò non accadeva dal 2015) non hanno rispecchiato assolutamente il reale andamento della partita come ha svelato lo stesso Sarri al termine della sfida contro i giallorossi: “Domani rivedrò la partita per capire i nostri errori”. Rivedendo il big-match di sabato sera tre aspetti negativi sembrano aver influito sul risultato pesante del San Paolo: errori tecnici individuali, attacco della profondità pressoché nullo con Zielinski e, infine, tanta sfortuna sul primo gol di Under.

Napoli-Roma, tanti errori in fase di impostazione

Il momentaneo vantaggio del Napoli dopo appena cinque minuti di gioco con Insigne sembrava avesse messo la partita già sui binari giusti, ma dopo appena cinquanta secondi dall’1-0 gli azzurri si sono fatti sorprendere da Under, complice anche una sfortunata deviazione di Mario Rui sul tiro del talento turco che non ha lasciato scampo a Pepe Reina. La situazione di ripartenza della Roma, però, è nata da un errore in fase di impostazione di Jorginho che regala ingenuamente la palla agli avversari, ma già l’avvio di match aveva esaltato la poca precisione nei passaggi da parte degli azzurri come in occasione del gol mancato da Perotti dopo pochi secondi dal fischio d’inizio. Anche questa occasione  è sempre il metodista italo-brasiliano ad essere superficiale dopo l’appoggio forzato di Mario Rui che mette in difficoltà lo stesso Jorginho. Ecco nel dettaglio le due situazioni prese in esame:

Il colpo di testa di Perotti

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Il gol di Under

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Infine, il Napoli dovrà tornare alla vittoria già a partire dalla delicata trasferta di Milano contro l’Inter in programma domenica sera a San Siro. Con undici giornate al termine nulla è ancora perduto.

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