Patto scudetto, la reazione della squadra e di Sarri dopo la batosta di Napoli-Roma

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Napoli Roma formazioni © Getty Images

Il patto scudetto non finisce certo con Napoli-Roma. Filtra questo dalle segrete stanze di Castel Volturno e dello stadio San Paolo. Il Napoli ci crede, giustamente: in fondo la classifica sorride ancora e non è perduto proprio nulla. Una sensazione condivisa anche dalla squadra, che negli spogliatoi del San Paolo appena finita la partita ha fatto quadrato e – stando a quanto riporta ‘Il Corriere della Sera’ – si è unita in un urlo di incoraggiamento. “Non molliamo, andiamo a vincere a Torino”. Questo il sentimento condiviso fra Marek Hamsik e i compagni. C’è la consapevolezza che non c’è nulla di perduto, che una battuta d’arresto non cambia proprio nulla. Dieci vittorie consecutive non si fanno per caso, semmai per caso se ne perde una. E il sostegno del pubblico sabato sera (neanche un fischio, solo applausi nonostante una prestazione preoccupante, almeno in fase difensiva) ha dato una mano enorme in questa presa di coscienza.

Patto Scudetto, la reazione di Sarri dopo Napoli-Roma: riposo e discorso motivazionale

Dimenticare la Roma. Questa è l’unica priorità in casa Napoli dopo la sconfitta contro i giallorossi. La ‘Gazzetta’ ragiona sulle sensazioni nello spogliatoio azzurro ed anticipa un po’ il discorso che farà mister Sarri nello spogliatoio ai suoi ragazzi in occasione della ripresa degli allenamenti. Si analizzerà la sconfitta di Napoli-Roma, ma senza drammatizzare: si metterebbe in discussione tutto ciò che di buono è stato fatto fino ad oggi. In questo momento la squadra ha bisogno di carota, più che di bastone, e un demiurgo come Sarri lo sa fin troppo bene. ‘Repubblica’ riporta di due giorni di riposo concessi agli azzurri, per ricaricare le batterie e puntare dritti ad Inter-Napoli. Uno dei bivi più importanti di questa stagione speciale. Il termometro dell’umore del Napoli sarà a Milano: riprendere il cammino vorrebbe dire asfaltare qualsiasi paturnia post-Roma e ripartire di slancio. Con un obiettivo molto chiaro nel mirino: Juventus-Napoli del 22 aprile. Lì il Napoli si gioca tutto, o quasi, e c’è addirittura la convinzione di poter fare il colpaccio. L’atteggiamento giusto dopo il gol di Dybala e una sconfitta così bruciante.

di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)

 

 

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