Torreira-Napoli, il “giallo” clausola e il profilo di un potenziale crack

Torreira Napoli
Lucas Torreira con Insigne © Getty Images

 

Lucas Sebastián Torreira Di Pascua, uruguaiano, nato “solo” l’11 febbraio 1996. Il “solo” è d’obbligo, visto che parliamo di un ragazzo che ha 22 anni ma sono già due stagioni che gioca come un veterano assoluto con la maglia della Sampdoria. Inevitabile quindi l’interesse di tutte le big italiane, compreso il Napoli. Scoperto dal Pescara, che l’ha portato in Italia quando aveva soltanto 18 anni, Torreira all’origine era un trequartista un po’ atipico, viste le doti di grinta e tenacia unite ad una visione di gioco, quella sì, da centrocampista offensivo. Nel 2016 l’approdo alla Sampdoria, con Giampaolo che ha la vista lunga e gli consegna praticamente subito le chiavi del centrocampo. E Torreira viene fuori come ciò che è, ovvero un centrocampista lucido ma tignoso, spesso essenziale, che ha ottime doti di interdizione ma che sa impostare come un regista puro. Pensate a Lucas Biglia, pensate a David Pizarro. Pensate anche a Walter Gargano, ma con molta più abilità nel ricamare il gioco. Insomma, pensate a un bel regista di quelli bravi, che sanno fare entrambe le fasi e le fanno entrambe molto bene. Ora, con la possibile partenza di Diawara e le offerte per Jorginho, il Napoli si è fiondato su Torreira cercando di battere sul tempo le altre pretendenti e accaparrarselo. Non sarà facile, anche perché c’è da capire come gestire la questione clausola compromissoria di Lucas Torreira.

Torreira-Napoli, la clausola e le prospettive di acquisto di un potenziale crack

Il calciomercato Napoli, volendo, potrebbe comprare Lucas Torreira pagando una clausola di 25 milioni. Anche questo servizio di TeleNord di qualche mese fa conferma che, nel rinnovo firmato quest’estate con la Sampdoria, Torreira ha ottenuto una clausola compromissoria in un contratto che gli garantisce circa 800mila euro al mese. Resta poi da capire la scadenza di questa clausola e l’effettiva volontà di esercitarla. Spesso infatti le società preferiscono trattare direttamente fra loro impostando una serie di rate e bonus che alzano sì il costo complessivo del cartellino, ma evitano anche di dover presentare un unico bonifico dell’intero valore della clausola per poterselo assicurare. Così si spiega il caso Schick-Roma di quest’estate, con l’attaccante ceco che nonostante una clausola molto più bassa è stato pagato complessivamente circa 41 milioni di euro. Perciò, diciamo che Ferrero valuta Torreira circa 30 milioni, ma il costo orientativo del cartellino sarebbe di 25 milioni; poi c’è da impostare una trattativa con la Sampdoria, magari inserendo nell’affare qualche contropartita o qualche clausola particolare. La notizia di oggi è che il Napoli ha trovato un accordo di massima con la Sampdoria per Torreira, quindi a occhio e croce ci siamo. Bisogna solo aspettare fine campionato, quando – salvo imprevisti – potrà essere finalizzato un affare che porterà in azzurro il regista del futuro.

di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)

 

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