Pagelle e tabellino di Napoli-Udinese: Insigne e Milik trascinatori

Insigne Napoli
Insigne, Napoli-Udinese © Getty Images

 

Il Napoli supera in rimonta l’Udinese e vince 4-2 contro i friulani al San Paolo. Bianconeri arcigni al San Paolo, due volte in vantaggio e poi scioltisi dopo il gol di Milik per il sorpasso. Tra i protagonisti anche Insigne e la coppia di centrali azzurra: gol per Tonelli e Albiol, che aiutano il Napoli a riportarsi ad un passo dalla Juventus.

Queste le pagelle della nostra redazione.

Reina 6 – Poche colpe sul primo gol subito, forse potrebbe arrivare sul secondo. Non regala troppe sicurezze in generale, ma non perde la testa quando il Napoli va sotto.

Hysaj 5,5 – In totale difficoltà nel primo tempo, Jankto gli sfugge prima di siglare il primo gol del match, ritrova vivacità col passare dei minuti e con il Napoli in vantaggio.

Tonelli 6,5 – Bravo in chiusura, sempre preciso in anticipo. Protagonista in negativo su Perica nell’azione che porterà poi al raddoppio Udinese. Ma fa vedere il meglio del repertorio quando sigla di testa il poker azzurro.

Albiol 7 – Splendido quando chiude da terra sull’attaccante avversario involato verso la porta. Sublime quando stacca in cielo per incornare il 2-2. Secondo gol dopo quello al Genoa che salva il Napoli dal crollo.

Mario Rui 6 – Torna titolare di fascia e si rivede tutta la mobilità del Napoli a sinistra. Non soffre troppo in chiusura, ma non spinge mai troppo.

Diawara 6 – Non parte benissimo, lasciato un po’ solo dai compagni di reparto e attaccato costantemente dalla mediana bianconera, ma nella ripresa scioglie il ghiaccio giusto e fa vedere cose buone.

Hamsik 5 – Non riesce a prendere per mano questo Napoli soprattutto nei momenti di difficoltà più acuti. Sarri lo sostituisce per primo. Dal 57’ Mertens 6 – Vivacità e brio alla manovra, protagonista fino al gol del vantaggio.

Zielinski 6,5 – Il più attivo della mediana, non delude le aspettative dal primo minuto. Strappa, ruba, riparte. Sbaglia solo sul raddoppio avversario, quando tarda la chiusura che porta il gol di Ingelsson.

Callejon 6 – Corre, lotta, si lancia all’assalto. Non sempre è preciso, forse avrebbe bisogno di riposare, ma quando lascia il campo si prende la standing ovation. Dal 82’ Rog sv

Insigne 7 – Quando il Napoli va in difficoltà, è lui a trascinare la squadra fuori dalle sabbie mobili di un campionato che sfugge via. Rischia il gol maradoniano, segna sgusciando in area e zittendo il pubblico., Protagonista anche nella ripresa, quando il pubblico non becca più nessuno.

Milik 7 – Per la prima volta dal primo minuto dopo l’infortunio e la sua presenza si fa sentire. Molto attivo nella prima fase di gioco, rischia il gol quando mette alla prova Bizzarri. Poi la rete del sorpasso nella ripresa, quella da attaccante vero che si trova al posto giusto nel momento giusto. Dal 73’ Allan 6 – Deve solo dare una mano alla mediana. Giusto farlo riposare.

Sarri 6,5 – Lancia Milik dal primo minuto, scommette su Tonelli e rilancia Zielinski-Diawara. Il Napoli parte bene, rischia il gol più volte e poi la luce si spegne. L’Udinese passa due volte in vantaggio, ma è troppo fragile per non arrendersi sotto i colpi di Insigne e compagni. E soprattutto per non sciogliersi sotto i tremolii di un San Paolo strapieno. Torino, ora, sarà l’ultimo vero banco di prova.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Tonelli, Mário Rui; Zieliński, Diawara, Hamšík (dal 57’ Mertens); Callejón (dal 82’ Rog), Milik (dal 73’ Allan), Insigne.
A disp.: Rafael, Sepe, Jorginho, Maggio, Leandrinho, Milić, Chiricheș, Machach, Ounas. All.: Sarri.

Udinese (3-5-1-1): Bizzarri; Nuytinck, Danilo (dal 76’ De Paul), Samir; Zampano, Barák, Balić, Ingelsson, Pezzella (dal 68’ Adnan); Jankto (dal 77 Widmer); Perica.
A disposizione: Scuffet, Borsellini, Fofana, Maxi López, Pontisso, Caiazza, Djoulou, Ndreu. All.: Oddo

Arbitro: Calvarese di Teramo

Marcatori: 41’ Jankto (U), 45’+1’ Insigne (N), 56’ Ingelsson (U), 64’ Albiol (N), 71’ Milik (N), 75’ Tonelli (N)

Ammoniti: 35’ Danilo (U)

Espulsi: nessuno

 

 

 

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