Juventus, ‘Report’ anticipa intercettazioni sull’ultra che si suicidò

Allianz Stadium, Juventus-Napoli ©Getty Images

La Juventus viene tirata in ballo da ‘Report’ sui presunti rapporti con la ‘ndrangheta nel tifo organizzato bianconero. Ecco le prime intercettazioni.

La trasmissione di inchiesta ‘Report‘ in onda da anni su Rai 3 aveva annunciato un servizio di approfondimento sui legami tra la Juventus e la malavita che si infiltrerebbe da anni tra alcune frange del tifo organizzato bianconero. Tutto ruota attorno alla morte di Raffaello Bucci, che di uno di questi contestati gruppi aveva fatto parte. Si trattava dei conosciuti ‘Drughi’. Bucci era anche un informatore dei servizi segreti, ed era stato ascoltato in procura su questi legami illeciti e su un giro di bagarinaggio altrettanto illegale. L’uomo morì dopo essersi buttato giù da un ponte nel luglio del 2016. Una circostanza che desta più di un sospetto, perché si ritiene che possa in effetti non essersi trattato di suicidio. Proprio ‘Report’ anticipa sul proprio profilo ufficiale Twitter una delle intercettazioni che saranno mandate in onda.

Juventus, le intercettazioni sul caso Bucci

Riguardano Alessandro D’Angelo, Security Manager della Juventus, e Francesco Calvo, ex direttore commerciale della Juventus e squalificato per un anno dalla giustizia sportiva per aver favorito la vendita di biglietti agli ultras bianconeri. Inoltre c’è anche una telefonata tra lo stesso D’Angelo e Leonardo Bonucci. Si parla di un Bucci terrorizzato al punto da commettere suicidio. E su questa circostanza tante cose andranno ancora chiarite. Ci sono poi altre intercettazioni che riguardano sempre D’Angelo ed il presidente bianconero, Andrea Agnelli, che, al pari di Bonucci, viene informato della morte del Bucci.

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